domenica 31 agosto 2008

Arriva l'uragano Gustav: New Orleans evacuata

Un nuovo uragano sta minacciando la Louisiana e la città di New Orleans, già sconvolta dal passaggio di Katrina anni fa. Gustav (questo il suo nome) si sta dirigendo dritto sulla città e, a meno di sorprese imprevedibili, dovrebbe abbattersi sulla terra ferma tra circa 12 ore. Gli esperti dicono si tratti di uno degli uragani più violenti degli ultimi anni, mentre nei luoghi già sconvolti dalla tempesta si contano le vittime e i danni. A Cuba dicono che si tratta dell' uragano più distruttivo degli ultimi 50 anni, in Jamaica e nei Caraibi, dove ha raggiunto forza 4, ci sono state già 18 vittime. E intanto il sindaco di New Orleans ha ordinato un'evacuazione di massa: 2 milioni di persone hanno abbandonato le loro case per trovare ospitalità altrove. Prese d'assalto le strade e le vie di comunicazione, chiuse le scuole, i negozi, gli uffici, le abitazioni. E per chi rimane c'è l'assoluto divieto di girare per le strade fino all'alba e ciò per prevenire saccheggi e furti nelle case. Insomma New Orleans è una città fantasma che attende da sola l'ennesimo uragano. Gustav sta viaggiando ad una velocità impressionante (oltre 200 Km/h) ed è stato classificato di categoria 3: quando toccherà terra la sua potenza aumenterà e potrebbe portarsi anche al di sopra della 4a categoria. La sua estensione, inoltre, è di 900 chilometri, 3 volte quella del devastante uragano Katrina. C'è grande apprensione in America e si teme per quello che è già avvenuto in passato, quando tremende inondazioni hanno messo in ginocchio un'intera città. Si attende con ansia che l'uragano si abbatta sulla costa, sperando possa cambiare leggermente direzione, quel che basti per evitare danni estremi. La situazione è costantemente monitorata dagli esperti: in rete è possibile reperire notizie sull'uragano e le istruzioni per abbandonare la città. Su questo sito ci sono alcune notizie "in tempo reale": viene mostrato il percorso di Gustav e le sue caratteristiche (forza, velocità, estensione) CLICCA. Viene anche calcolato il tempo che impiegherà per abbattersi sulla costa e a che distanza si trova dalla città. Qui invece si sono alcune web cam in diretta da New Orleans: è impressionante notare come le strade siano completamente deserte. CLICCA. Infine il sito meteo dove ci sono le immagini dal satellite e dal radar. CLICCA

Quel bar in via del Corso...


Il bar dei piccoli centri è diventato ormai un luogo per pochi eletti: Un posto dove giocare la schedina o il superenalotto, dove prendere il caffè prima di andare a lavoro, dove giocare a biliardino nei lunghi giorni d'Estate. Ora la schedina si gioca nel Sali e tabacchi, il biliardino si vede sempre meno e prendere un espresso è diventato "abituale e scontato". Le cose indubbiamente sono cambiate, ma molti fanno finta di niente. C'è ancora gente che preferisce il caffè al bancone e la chiacchierata col barista: ma la tendenza oggi è quella di costrire strutture dove è possibile sedersi, consumare qualcosa e diverstirsi. I bar si sono moltiplicati negli ultimi anni: ogni giorno ne vengono aperti tantissimi e tutti con qualche particolarità. In genere, però, si tratta comunque di locali adibiti al consumo, dove si servono per lo più bevande, aperitivi e dolci. Se sperate di poter consultare un menu unico dovete abituarvi all'idea di averne tra le mani 2 o 3 almeno: oltre alla lista delle bevande dove campeggiano almeno 20 tipi di caffè diversi, ci sono anche cioccolate calde, frappè, the ai gusti di frutta, yogurt, cialde, cornetti, soft di vari gusti, coppe gelato. Se invece preferite un semplice aperitivo, preparatevi bene: insieme all'aperol, al braghetto o al prosecco arriveranno rustici, pizzette, noccioline, patatine e ogni altro tipo di stuzzichino (giusto per farvi passare l'appetito prima del pranzo). Rimango sconcertato di fronte alla quantità di roba che si può ordinare in un bar e si rischia di rimanere muti quando passa il cameriere: ormai consulto solo un menu e me lo ripasso in testa più volte prima di entrare nel bar: così mi tolgo il pensiero ed ordino per primo. Discorso a parte per l'intrattenimento: molti bar per lanciarsi ed acquisire clientela organizzano serate a tema ed eventi particolari: in molti locali televisioni al plasma trasmettono i video musicali del momento e spesso non mancano balli latini e musica dal vivo. Sono soprattutto i gruppi locali ad esibirsi nei bar: musicisti in erba che ripropongono cover o canzoni retrò, magari anni '80 0 '70, intervallati da pezzi inediti. Ma, a parte questo, preferisco sempre gli spazi aperti dove ci si può sedere ed ordinare senza troppa fretta. Se, poi, c'è anche un pò di musica, ancora meglio. Se vi capita di partecipare a questi eventi riuscirete a trascorrere una serata piacevole senza troppe pretese.

giovedì 28 agosto 2008

Matt il giramondo



"Da grande voglio girare il mondo e visitare Paesi lontani". E' la frase che sento ripetere più spesso ed è un sogno che ognuno vorrebbe realizzare. Ci sono persone che hanno lasciato tutto per trasferirsi all'estero: alcuni per lavoro, altri per vedere posti nuovi e inconsueti, altri per immergersi nelle tradizioni di altri popoli. Ma, al di là dei motivi, l'unico comune denominatore è solo uno: la volontà, quella che spinge a varcare i confini, ad allargare gli orizzonti e, quindi, a girare il Mondo. Questo tizio si chiama Matt e ama viaggiare. Lo si capisce dai suoi video sparsi su youtube che lo mostrano nei luoghi più strani del pianeta. Fin qui nulla di strano. La sua caratteristica, però, è un'altra: in ogni video Matt si esibisce in alcuni passi di danza, un pò goffi a dire il vero, ma divertenti. In ogni luogo visitato c'è lui che improvvisa la sua performance e, spesso, non mancano i curiosi ad osservarlo. La sua storia inizia alcuni anni fa, quando decide di girare il Mondo dopo aver accumulato un pò di risparmi. Giappone, Sudamerica, Europa, India, diventano le sue prime mete. Da pochi mesi è rientrano da un suo secondo tour per il quale ha ricevuto anche soldi da uno sponsor. L'idea di farsi filmare mentre balla non è passata infatti inosservata e oltre agli utenti della rete, c'è stato qualcuno che ha pensato di finanziare il viaggio. Ora Matt lavora a Seattle, ma sta già organizzando il suo terzo tour. Chissà quanti altri Paesi visiterà ancora... Altri video sono presenti sul suo sito internet "What the Hell is Matt?" Dove diavolo è Matt? ...Ce lo stiamo chiedendo tutti da un pò di tempo.

mercoledì 27 agosto 2008

10000 P.C.2. (10000 passi nel Caliente)


Solo ora ho notato che il contatore delle visite segna oltre 10000 contatti. Sono passati pochi mesi da quando ho aperto questo blog, ma sembrano trascorsi anni. Ogni post racconta qualcosa di me, della mia vita, dei miei affetti, dei miei punti fermi. Ogni articolo so bene quando e perchè l'ho scritto. Ogni frase non è mai stata detta a caso. Scrivere funziona come valvola di sfogo, quella che spesso rimane chiusa nei pensieri. Non si possono cancellare i ricordi: se ci sono è perchè qualcosa è successo, se esistono è perchè c'è stato un presente. Alcuni sono come cornici su una muro: puoi togliere il quadro, puoi togliere il chiodo, ma la ferita rimane sempre: è lì che ti osserva visibile sulla parete. E allora meglio vivere la vita a pieno, senza attaccare troppe cornici: alla fine si finisce con avere solo un parete piena di quadri e di chiodi e, magari, una scrivania con troppi sogni ancora nel cassetto.


martedì 26 agosto 2008

Notti di Cinema


Le Notti di cinema ad Avellino vanno avanti, accumulando successi e consensi da parte del pubblico e della critica. Le prime serate hanno fatto registrare il tutto esaurito e lungo il Corso, mai così pieno e luminoso, file di persone assistono ai diversi spettacoli in programma. Ogni sera spazio al teatro con il gran Soiree che ha già visto protagonisti attori del calibro di Giorgio Albertazzi, Enrico Brignano, Michele Placido e Mariangela Melato. Grande attesa per Giancarlo Giannini e per Catherine Deneuve, che saranno ospiti nella giornata di oggi e di domani. Ma spazio soprattutto al cinema e alla proiezione di film: ieri è toccato a Riccardo Scamarcio presentare il suo ultimo lavoro cinematografico, Colpo d’occhio, davanti ad una folla in delirio. E a proposito di Colpo d’occhio, come non sottolineare il tripudio di luci e colori che ha illuminato il Rosario e i palazzi circostanti: una rassegna dei volti più famosi di Hollywood e del cinema italiano, accompagnata da luci danzanti, effetti visivi e e musicali. Un impatto scenico notevole per chi si è addentrato per il Corso cittadino per passare una serata diversa. Qui sotto un video con le foto più belle CLICCA

lunedì 25 agosto 2008

Stranezze da Olimpiadi


Le Olimpiadi di Pechino saranno ricordate anche per episodi curiosi e strane coincidenze. L'8 è stato il simbolo più ricorrente. Si dice che i cinesi siano molto legati a questo numero: Il numero 8 rappresenta la giustizia, l'equità, la coerenza ed è segno di fortuna, prosperità e abbondanza: non è un caso che assomigli ad una bilancia rovesciata, con i due piatti alle estremità. In Cina 8 si dice "pa" ed equivale ai nostri "soldi" o "denaro": possedere un numero telefonico o una targa con molti 8 è segno di grande fortuna e successo. Ecco perchè i cinesi amano questo numero, a differenza del suo sottomultiplo, il 4, che è porterebbe sfortuna. I 44 gatti di una nota canzone in Cina verrebbero sterminati all'istante. Molto meglio un 88 o un multiplo di 8, come il 16 ad esempio, che per la cabala napoletana simboleggia il fondoschiena...sarà una coincidenza? L' 8 insomma è un numero magico, ancestrale, che nasconde un significato molto importante. Le Olimpiadi di Pechino, guarda caso, hanno avuto inizio l'8 agosto 2008 alle ore 8 e 08. Una data scelta appositamente dagli organizzatori per fare in modo che l'evento si svolgesse sotto i migliori auspici. Una data fatidica che ha creato molte aspettative sulle Olimpiadi e non solo. Molte mamme hanno, infatti, deciso di partorire col cesareo proprio in questo giorno..per non parlare delle coppie che si sono giurate amore eterno o di chi ha deciso di comprare casa. Per fortuna che famiglie di 8 figli sono"impossibili" da gestire: ecco perchè molti si fermano prima. Ma se si deve scegliere tra avere più di tre figli, meglio 5 che 4. Passando ad altre stranezze, devo segnalare un video che è stato trasmesso prima dell'inizio delle Olimpiadi e che ha fatto discutere molto: si tratta di un filmato promozionale del CIO realizzato per le Olimpiadi che vede come protagonisti, tra gli altri, Gebrselassie, Vanessa Ferrari, Federer, la Manaudou, Liu Xiang, Yao Ming e Tyson Gay. Tutti atleti che hanno deluso le aspettative e non sono riusciti a vincere alcuna medaglia. Solo la russa Isinbayeva è riuscita a sfatare il tabu vincendo l'oro nel salto con l'asta: suo il record mondiale dei 5, 05 metri. Altri episodi "atipici": il terribile incidente occorso a Janos Baranya nel sollevamento pesi dove il braccio è ceduto sotto la forza del manubrio, (CLICCA per vedere le foto), lo svenimento in apnea di Hiromi Kobayashi durante il nuoto sincronizzato e l'espulsione a vita di Angel Valodia Matos, reo di aver dato un calcio all'arbitro durante la gara di Taekwondo (Qui il video CLICCA)

A Pechino 28 medaglie sono azzurre


Le Olimpiadi sono terminate ieri e i cinesi hanno dimostrato di essere una grande potenza sportiva oltre che mondiale. La cerimonia di chiusura non aveva nulla da invidiare a quella di apertura: effetti di luce e di scena, movimenti sincronizzati, grandi coreografie, fuochi artificiali sfolgoranti hanno salutato gli atleti protagonisti e gli sportivi presenti in Cina. Il pubblico ha apprezzato lo spettacolo, tanto da costituire la cornice essenziale dell'evento: il calore dei cinesi si è manifestato in tutta la sia forza, nel segno di una sana sportività. Non sono mancate le grandi vittorie e i successi insperati, le sconfitte brucianti o quelle inattese, le eliminazioni a sorpresa, le corse, i pianti, i sorrisi. Ma sono le grandi imprese a lasciare il segno: è il caso della marcia trionfale di Schwazer, della vittoria della Pellegrini nei 200 sl, del trionfo della Vezzali nel fioretto. E poi Cammarelle nella boxe, Tagliarol nella spada, Quintavalle nel judo, Minguzzi nella lotta greco-romana e Cainero nello skeet: 8 Medaglie d'oro che pesano tantissimo anche perchè per 8 volte è riecheggiato l'inno di Mameli ai Giochi: l'Italia è a ridosso delle grandi potenze mondiali: un nono posto che rende tutti orgogliosi del nostro Paese e dei nostri atleti. Ma oltre agli 8 ori, ci sono le altre 20 medaglie (tra argenti e bronzi) che hanno il loro valore specifico: alcune sono arrivate in modo insperato, altre non si sono tramutate in oro per un soffio. Si pensi alla Idem che ha perso l'oro per 4 millesimi di secondo o alla squadra di tiro con l'arco sconfitta all'ultima freccia. Ma anche queste sono grandi vittorie, considerando il valore individuale dei singoli. Ai Giochi di Pechino l'Italia ha trionfato negli sport individuali: maestri nella scherma, nel fioretto, nella spada, eccellenti nel nuoto, abilissimi negli sport di precisione (tiro con l'arco, tiro al piattello ect..) Ma questa edizione sarà ricordata anche per i primi successi in discipline dove l'Italia non ha quasi mai vinto, come nel judo, nella lotta grecoromana, nel taekwando, dove sono arrivate medaglie importanti. Purtroppo invece non sono arrivate vittorie dagli sport a squadre: calcio, pallanuoto, pallavolo hanno certamente deluso. Il quarto posto della nazionale maschile di italvolley non può compensare la sconfitta delle azzurre, campionesse mondiali. E questo senza considerare il torneo di basket al quale l'Italia non ha neanche partecipato. Beh alla fine consoliamoci con l'atletica e con la marcia, dove da anni non vinceva un italiano: Schwazer è stato il Baldini di Atene 2004, ha stracciato tutti, mostrando grande sicurezza di sè e grandi doti umane. Un oro che vale doppio, considerando la difficoltà della disciplina e i temibili atleti avversari. E poi Alessandra Sensini con la sua vela d'argento ha regalato un'ulteriore emozione: l'unica medaglia che ancora non aveva conquistato ai Giochi. Potrei continuare per molto, cercando di ripercorrere tutti i successi dei nostri atleti, ma sarebbe troppo lungo. Il medagliere dice 28 medaglie, 2 in meno di quelle di Atene 2004: ma più di così non si poteva fare. Il dominio di alcune nazioni ha tolto tanti podi agli italiani: non dimentichiamo che tra Cina e USA sono state assegnate più di 150 medaglie. A Londra 2012 scriveremo un altro capitolo di questa storia, sperando di ripeterci e migliorarci. CLICCA per vedere le 28 medaglie d'oro italiane.

venerdì 22 agosto 2008

Il Galactic Suite: il primo albergo spaziale


Volete trascorrere una vacanza alternativa e avete un pò di soldi da parte? Il Galactic Suite fa per voi. Si tratta del primo albergo spaziale costruito a 450 km dalla Terra. Il costo per una stanza si aggira intorni ai 3 milioni di euro. Indubbiamente troppo per le tasche dei comuni mortali, non altrettanto per quelli che hanno già prenotato. Alcuni non si sono lasciati sfuggire l'occasione e hanno già aderito a questa affascinante progetto. 38 persone da tutto il Mondo hanno già una stanza che li aspetta e già pregustano il momento in cui viaggeranno nello spazio, pernottando in una camera con vista sulla Terra. Per chi volesse farci un pensierino, è meglio muoversi in tempo: i posti sono limitati e c'è tempo fino al 2012 per decidere. Molti tentennano, visto il prezzo esorbitante, ma va considerato che oltre a vitto e alloggio, è compreso viaggio spaziale e 18 mesi di formazione ai Caraibi per abituarsi alla gravità zero. Ogni viaggio nello spazio durerà 4 giorni e potranno soggiornare 4 turisti alla volta. Sarà qualcosa di veramente intimo e indimenticabile, di mai realizzato prima. La cosa ancora non vi convince? Lo immaginavo. Sarà forse per il prezzo, per il fatto che non sono specificati i confort o i servizi (pensione completa o solo colazione, piscina o suite residenziale, camera doppia o singola) o per la totale astrattezza di un viaggio che supera ogni immaginazione umana, fatto sta che dall'Italia nessuno ha prenotato ancora nulla. Le uniche adesioni provengono dagli altri Continenti, in particolare dalla Cina, America ed Emirati Arabi. Sarà che in questi luoghi ci sono persone che possono permettersi di spendere cifre così elevate per 4 giorni di vacanza? Non possiamo saperlo, ma è di sicuro un sospetto. E noi che ci lamentiamo dei prezzi alti nelle agenzie! Ecco il sito ufficiale dell'albergo: non aspettatevi di trovare l'indicazione delle tariffe o dei servizi offerti. CLICCA

mercoledì 20 agosto 2008

I guiness sui ragni


Il mondo animale nasconde segreti inimmaginabili: studiosi e scienziati sono impegnati da anni nel tentativo di svelare comportamenti, caratteristiche e modus vivendi di tutte le specie esistenti. Ci sono animali che vengono studiati con particolare attenzione, viste anche la difficoltà di operarne una classificazione chiara e esaustiva: si tratta degli insetti. Qui di seguito sono riportare alcune curiosità sui ragni, maestri nel tessere la tela e nel cacciare. Questo animale dal passato leggendario, è da sempre nell'immaginario collettivo: chi non conosce il mito di Aracne, la bella fanciulla conosciuta per la sua arte da tessitrice? Un giorno la donna, che credeva di essere la più brava, decise di sfidare la Dea Atena. Il suo lavoro però scatenò l'ira della dea, in quanto la tela ritraeva in maniera ironica le vicende amorose degli dei. Pertanto Aracne fu trasformata in un ragno e condannata a filare e tessere per tutta la vita. Da anni invece c'è la tradizione popolare della Taranta, ispirata a fenomeno del tarantismo, ossia allo stato di malessere che provocherebbe il morso della tarantola. Questo fenomeno ha generato una forma musicale ed un ballo detto pizzica o tarantella, e in questa forma ha perso il legame con la religione e la superstizione, vivendo di vita propria. Questa forma musicale recentemente è stata ripresa anche da autori internazionali, che l'hanno rivissuta e portata in scena attraverso la cultura popolare. La tarantola non è comunque il ragno più pericoloso: in realtà ce ne sono di specie molto più velenose e aggressive. Nel continente sudamericano vive il Phoneutria fera, ragno velocissimo, aggressivo e molto velenoso: un topo muore all'istante con una sola goccia di veleno. In Australia esistono i ragni più pericolosi per l'uomo: il ragno più velenoso è L'Atrax Robustus: il maschio ha un veleno 5 volte più potente di quello femminile e può provocare nell'uomo l'edema polmonare se non curato subito. Il più pericoloso però è il White tailed spider, velocissimo e quasi invisibile, il suo veleno provoca delle lacerazioni molto dolorose nella pelle che faticano a cicatrizzarsi. Ma anche il ragno topo se provocato può causare con il suo veleno diverse complicazioni: dalla paralisi temporanea agli arti colpiti, fino alla momentanea pazzia, oltre a nausea e perdita dei sensi. In Africa i ragni più velenosi. anche se non aggressivi, appartengono alla famiglia dei Sicarius e provocano gravi emoraggie. Un altro ragno molto velenoso è la vedova nera, anche se solo la femmina è letale per l'uomo: il suo veleno è 15 volte più potente di quello di un serpente a sonagli, anche se viene inoculato dosi molto ridotte. Da quanto detto si evince che ogni continente ha i suoi ragni e che non esiste un ragno più velenoso in assoluto. Ma ci sono altri record da evidenziare: il ragno più grande del Mondo è il Theraphosa blondi . Vive in sudamerica e raggiunge oltre i 25 centimetri. Mangia roditori, rane e grossi insetti. In Italia il ragno più "pericoloso" per l'uomo è la malmignatta: si tratta perà di un insetto schivo, per niente aggressivo, che vive in sardegna e nel centro Italia. Il suo corpo è costellato di palline rosse ed è quindi facilmente riconoscibile. La sua puntura è indolore, ma può provocare nausea, conati di vomito o, nei casi peggiori, perdita dei sensi: certo non può essere paragonato alla vedova nera e rispetto a questo è del tutto innocuo. E cosa dire delle ragnatele? Beh neanche l'artista più impeccabile riuscirebbe a realizzare un'opera così precisa. Tempo fa è stata scoperta la ragnatela più grande del mondo: si trova nel parco del lago Tarakowi in Texas e misura almeno 150 metri quadrati. Si tratta dell'opera congiunta di almeno 250 specie di ragni diversi ed è impressionante solo a vedersi!

domenica 17 agosto 2008

Il ristorante più grande del Mondo


Visto che a Ferragosto capita di mangiare fuori, volevo segnalare questo ristorante: si chiama "Damascus Gate" ed è il più grande del Mondo. La struttura, che ha più di 6 mila posti a sedere e che può ospitare più di 10 mila persone al giorno, si trova a Damasco ed è diventata un simbolo della città. Intorno ci sono cascate, giardini e riproduzioni di monumenti archeologici, sullo sfondo un'enorme porta che dà il nome al ristorante. Non mancano sezioni distinte per la cucina cinese e indiana. La struttura dei record si estende, poi, su una superficie di 54000 m2 con una cucina di 2500 m2 e in alta stagione vi lavorano 1800 camerieri. Si possono assaggiare tantissimi piatti tipici della cucina cinese, araba, iraniana e italiana, ma non vengono serviti alcolici nel rispetto dei costumi iraniani. In un'intervista alla BBC il figlio del proprietario nonchè direttore generale Muhannad Samman, ha svelato il segreto per gestire un ristorante di tali proporzioni. "Per nutrire così tante persone al giorno bisogna suddividere il ristorante in diverse sezioni più piccole in modo che ogni persona possa soddisfare le esigenze di tutti. Anche la cucina deve essere funzionale: in pochi minuti devono essere pronti 25-30 piatti di hummus (pietanza locale) in modo da servire i clienti nel modo più veloce ed efficiente possibile. Come in una catena di montaggio, ogni persona è un ingranaggio essenziale per il funzionamento di tutta la struttura. La velocità quindi non deve andare a discapito della qualità, ma devono correre insieme, in modo da non scontantare nessuno. Se andate a Damasco quindi non dimenticate di fermarvi a mangiare in questo immenso ristorante: è sicuramente un'esperienza particolare, da raccontare agli amici. Ecco un video con le immagini del Damascus Gate CLICCA

sabato 16 agosto 2008

A Rimini ci sono i giganti, a Riccione si cammina sulle acque...


A Rimini quest'Estate se ne sono viste di tutti i colori e di tutte le grandezze. E' di ieri la notizia che sulle spiagge del famoso centro turistico sono stati piazzati oggetti dalle dimensioni extra large: secchielli, ombrelloni, sdraio e persino le biglie di vetro sono state riprodotte in formato "gigante" e sistemati nei lidi e sulle spiagge. Grande la curiosità dei bagnanti che si sono ritrovati dinanzi a dei veri e propri colossi che hanno praticamente invaso le zone balneari. Le opere saranno visibili fino al 17 agosto, il tempo per permettere ai bagnanti di immortalarsi e scattare una foto stravagante e curiosa della vacanza. Gli oggetti, tutti dalle dimensioni veramente notevoli, hanno caratteristiche da guiness, basti pensare che un ombrellone è alto 2 volte un albero maestro e che in un secchiello possono trovare posto diverse persone.
Sempre sulla riviera adriatica, precisamente a Riccione, è stata creata una sostanza liquida che si solidifica se viene calpestata: in parole povere è stato inventato il modo per camminare sulle acque. Può sembrare uno scherzo, ma non lo è. Gli esperti di Focus hanno creato un impasto di amido, farina e acqua che assume le proprietà tipiche dei fludi detti non newtoniani: in parole semplici si tratta di fluidi che variano la loro viscosità se sollecitati da una forza esterna: una volta colpito o calpestato il fluido diventa solido all’istante per poi ritornare liquido. Ecco perché chi ci cammina non affonda. Per l’occasione nell’acquafan di Riccione è stata riempita un’intera piscina larga 5 metri e profonda 1 metro. Le reazioni sono state quasi unanimi: le persone che hanno provato a camminarci sopra sono rimaste davvero impressionate. Oltre ai ricercatori di Focus, anche giornalisti di Rai e Mediaset nonchè volontari del pubblico hanno voluto provare a camminare sul liquido. Il risultato è stato davvero stupefacente. Qui il video del miracolo avventuto alcuni giorni fa CLICCA

giovedì 14 agosto 2008

Gli scatti più belli e stravaganti del web


Dark Roasted Blend è un blog che raccoglie foto, immagini e scatti da ogni parte del Mondo. Si tratta di immagini particolari, spettacolari ed eccentriche. E ci vuole un pò di tempo per guardarle tutte visto che il sito ne contiene un numero pressocchè sterminato. Molte immagini sono dedicate agli oggetti di uso comune, ripresi in forme e situazioni atipiche. Si va dai cancelli dipinti, alle telecamere che osservano con occhi impietosi, agli alberi che ridono o che mostrano le loro nudità, fino alle piante ornamentali che avvolgono tutto intorno a sè. Non mancano oggetti particolari come robot, forme geometriche, armi in legno, utensili fatti di verdure e uova che non vogliono essere mangiate. Un'ampia sezione, poi, è dedicata alle città e ai luoghi del pianeta: bellissime le foto di New York, suggestive quelle delle opere architettoniche di Gaudì a Barcellona. E poi non mancano i segnali stradali più strani, le facce più comiche e isteriche, gli animali più brutti del Mondo e le forme curiose che può assumere il fumo. Se volete dedicare un'intera giornata alla scoperta degli scatti più curiosi accomodatevi pure. Ma fate attenzione perchè il sito provoca una certa dipendenza. Qui il sito internet CLICCA


mercoledì 13 agosto 2008

Giusy Ferreri: la nuova star emergente


"Non ti scordar mai di me" non è solo la classica espressione usata da due persone che si lasciano, ma è anche il titolo della canzone ormai definita come il "tormentone" dell'Estate. A cantarla è Giusy Ferreri, seconda classificata di X Factor e fenomeno mediatico e musicale del momento. Giusy ha partecipato al programma grazie a Simona Ventura che, durante alcuni provini, l'ha scelta tra centinaia di candidati. A colpirla è stata principalmente la voce, profonda, altalenante e molto originale..quindi, unica nel suo genere. Molti hanno paragonato Giusy alla cantante Amy Winehouse, anche se esistono delle differenze evidenti tra le due artiste. Fatto sta che nel panorama musicale italiano non si era mai sentita una voce così. Una voce che si presta bene per rivisitare pezzi italiani di altre generazioni, che hanno lasciato il segno nel cuore della gente. E così il primo album di Giusy è tutto votato alla musica italiana, con alcune cover di pregevole fattura come "la bambola" "Ma che freddo fa" "Insieme a te non ci sto più" e "Remedios", cantata dalla grandissima Caterina Caselli e riproposta anche al cinema nel film "Saturno Contro". Oltre a questi brani va aggiunto il pezzo inedito della cantante, scritto da Tiziano Ferro: "Non ti scordar mai di me" è un pezzo melodico e intenso, che parla d'amore, di tradimento e gelosia. Ma non è solo quello. L'attesa di rivedere qualcuno che non si vede da tempo e la voglia di condividere qualcosa di nuovo o di vissuto, che sia una cena, un film o altro, è il filo conduttore del motivo musicale. Nel video Giusy attende con ansia l'arrivo di una persona che non vede da tempo e più passano le ore, più sembra rassegnarsi all'idea di non vederla. Eppure alla fine, quando tutto sembra perso, quella persona arriva. La cantante ha avuto già diversi riconoscimenti ed ha sicuramente avuto un successo ben oltre le più rosee previsioni. Gli stessi Aram Quartet non sono riusciti ancora ad affermarsi del tutto, nonostante la vittoria ad X Factor e contano di uscire presto alla ribalta. E intanto nell'attesa della nuova edizione del programma, ci godiamo il fenomeno Giusy: qui il video del suo primo singolo "Non ti scordar mai di me" CLICCA. Qui invece il video "il Party" risalente al 2005 quando Giusy era conosciuta con il nome d'arte Gaetana..una chicca per i cultori musicali CLICCA

martedì 12 agosto 2008

Cari vecchi ristoranti...


I cari vecchi ristoranti sono un ricordo indelebile nella memoria di ognuno: antiche strutture con terrazzino all'aperto, con tavolini in legno o di plastica, circondati da staccionate o muretti in pietra. Ne esistono ancora molti, a dire il vero, ma non tutti hanno conservato intatte le loro caratteristiche. Faccio un esempio: è sempre più difficile trovare il classico biliardino nel giardino, quello a cui sfidavamo gli amici dopo la pizza del sabato sera. E che dire degli immancabili videogames sui quali investivamo una fortuna ancora prima di pagare il conto? Anche quelli hanno fatto storia e se ne trovano pochissimi in giro per i ristoranti. Ancora più difficile, poi, è trovare le vecchie macchinette delle palline, quelle che rimbalzano dappertutto rompendo i vasi e i vetri di casa, oppure le classiche palle di plastica che contenevano gli oggetti più inutili. Ma chissà perchè ogni volta, spinto dalla curiosità, investivo le mie 200 lire per vedere cosa uscisse. Un'altra cosa difficile da trovare è la classica cabina telefonica posta fuori il locale, indispensabile quando si trattava di avvertire casa. In genere, poi, quando si andava a mangiare tutti insieme si iniziava con la pizza e si finiva con le patatine: oggi non ci accontentiamo più: si prende l'antipasto, la pizza, la fritturina e il limoncello per digerire. E il conto? Beh quando te lo portano al tavolo c'è sempre quello che s'inventa il finto compleanno dell'amico per farlo pagare. E' una scena classica, il cameriere arriva e qualcuno grida "paga lui, è il festeggiato!" In alcuni locali però succede che il conto si paga alla cassa, si dice il numero del tavolo e il computer ti dice cosa hai consumato. E' un sistema ormai avanzato che rende inutile portare il conto al tavolo. Un'altra tendenza oggi è quella della catena di ristoranti (rosso pomodoro, fratelli la bufala, pizzarito pastarito ect..) dove è possibile gustare un'ottima pizza o piatti di pasta abbondanti a prezzi accessibili. E questo in ogni parte d'Italia. Insomma i vecchi ristoranti con i forni a legna e il cortile all'aperto sono sempre più difficili da trovare.

lunedì 11 agosto 2008

La perla dell'Adriatico: le Tremiti


Quest'anno sono riuscito a visitare la "perla dell'Adriatico" ovvero quel piccolo arcipelago conosciuto come Tremiti. Mare, sole, spiagge e natura incontaminata sono gli assoluti protagonisti del paesaggio. Una volta arrivati si ha la sensazione di essere approdati su una terra sconosciuta e affascinante, separata da lembi di roccia e montagne e immersa in una natura selvaggia. Tutt'intorno il mare, con il suo colore blu acceso, si distende attorno all'isola, adagiandosi fino all'orizzonte. L'arcipelago, l'unico situato sulla costa adriatica italiana, consta di 3 isole: S. Domino, S. Nicola e Capraia e il nome è dovuto proprio al numero latino Tres. Si narra che in queste isole sia approdato Diomede insieme ai suoi compagni. Quest'ultimi, dopo la morte dell'eroe, sarebbero stati trasformati in Diomedee, gli uccelli tipici delle Tremiti, che s'innalzano in volo in assoluto silenzio. Di recente, poi, è stata rinvenuta una necropoli neolitica mentre sui fondali di Pianosa giacciono anfore e reperti risalenti all'età romana. Le Tremiti colpiscono anche per la visione d'insieme che offrono: sul'isola di S.Nicola si erge l'antico castello circondato dal torrione e da mura fortificate: l'intera struttura si erge maestosa sul paesaggio e fa ritornare indietro nel tempo, rievocando epoche leggendarie. Dietro al Castello si trova l'abbazia di S.Maria di Tremiti con il grande chiostro e il colonnato. Nella chiesa, invece, è possibile ammirare lo splendido mosaico, restaurato nel 1963 e riportato al suo antico splendore. La croce dipinta, invece, rievoca il Cristo morente in perfetto stile bizantino. Spostandosi verso l'isola di S. Domino è possibile visitare le numerose grotte che si trovano lungo la costa: la grotta del bue marino è molto suggestiva ed è famosa per aver ospitato le foche monache, specie oggi in via d'estinzione. Nella grotta delle rondinelle, invece, nidificano gli uccelli, sfruttando le cavità del luogo e l'habitat favorevole. Molto bella è poi la grotta delle viole, che con la sua luce cristallina illumina le acque, creando un effetto visivo irripetibile. S. Domino è l'isola più estesa dell'arcipelago ed è ricca di bellezze naturali. Ospita un faro, alcune spiagge e, come detto, le splendide grotte. E' possibile comunque arrivare sulle spiagge più belle fittando un gommone durante la giornata. Anche Capraia è un'isola molto bella, anche se più selvaggia rispetto alle altre due. Prendendo il traghetto è possibile visitarla e fare il bagno in una laguna cristallina dove si trova la statua di Padre Pio sommersa. Più lontana da tutto (circa 20km ad est) è Pianosa, isola rocciosa e ricca di verde che ospita un faro e alcuni rifugi per i natanti. Cala Tramontana e Cala Levante sono luoghi incontaminati e ricchi di storia, rifugi per i visitatori e i sub. Le Tremiti insomma sono affascinanti e mostrano il lato più bello e affascinante del mare Adriatico, quello sconosciuto ai più. Non pare di essere in Italia: sembra di trovarsi più su qualche isolotto greco o croato. Consiglio la visita nei mesi meno affollati (giugno e settembre, ma anche luglio: agosto c'è un pò di caos). I prezzi per andare non sono proprio accessibili e si deve girare per vedere i posti più belli, ma ne vale davvero la pena, ve l'assicuro. Per maggiori info ecco il sito per visitare le isole Tremiti CLICCA.

domenica 10 agosto 2008

Questione d'imbarazzo


Vi siete mai trovati in una situazione imbarazzante? Avete mai provato vergogna? Più volte nostro malgrado ci troviamo in situazioni strane e incredibili, che ci lasciano in un imbarazzo totale, da cui è difficile trovare scampo. Ognuno reagisce in modo diverso, questo è vero, ma la sensazione è sempre la stessa: la voglia di sparire, azzerare tutto, ricominciare da capo. Cercare di rimediare sembra impossibile e se abbiamo ancora i piedi piantati al terreno è solo perchè questo non è franato ancora. Ma in queste occasioni vorremmo che accadesse. Gli esempi sono tantissimi, ma mi limito ad elencarne solo alcuni. Una delle situazioni che lascia maggiore imbarazzo è indubbiamente quella di essere scoperti dai genitori mentre si è in atteggiamenti intimi con il proprio partner. Di solito si organizza tutto durante quei giorni in cui i genitori sono fuori di casa, ma per non rischiare è sempre prendere un albergo. Per chi invece non vuole spendere, nè rischiare troppo, c'è sempre la care "vecchia" macchina, un pò scomoda, ma sempre funzionale. L'importante è che l'auto sia di media grandezza, non troppo piccola per ovvi motivi pratici: se rimanente incastrati tenete il cellulare a portata di mano per chiamare i pompieri oppure tenete con voi una maschera di ossigeno per prendere aria. Se poi preferite stare comodamente nella vostra abitazione, fate voi..ma ricordate che, in linea di massima, i genitori sono in casa 360 giorni l'anno, quindi avete solo 5 giorni l'anno di autonomia, se tutto va bene. Questo spiega la tendenza all'utilizzo continuo dell'auto e il fenomeno dei parcheggi pieni di notte. Un' altra situazione che imbarazza molto è quando qualcuno entra in bagno senza aver prima bussato. Ci si può trovare dinanzi a situazioni ai confini del soprannaturale, da cui è meglio fuggire prima che sia tardi. In generale, quindi, prima di entrare in un bagno o in una camera da letto, è sempre meglio bussare: si evitano scene impietose e oscene. Altre situazioni imbarazzanti? Beh tutto quello che ha a che fare col nostro essere e che custodiamo gelosamente, una volta scoperto, crea imbarazzo. Eppure non sempre quello che imbarazza uno, crea lo stesso disagio in un altro: la cosa è alquanto soggettiva ed è strettamente connessa alle esperienze di vita della persona. Se una persona non si piace fisicamente, è normale che avrà imbarazzo a farsi vedere in costume. Mentre chi è timido si sentirà im imbarazzo anche a stare in un locale pieno di gente. Questi video illustrano alcune situazioni imbarazzanti in cui una persona può trovarsi. La pubblicità di una marca di preservativi CLICCA e le 10 cose da evitare prima di fare sesso CLICCA

Cadono le stelle...



Scie di stelle si apprestano a solcare i cieli di tutta Italia per quella che viene definita "la notte magica dell'anno": il 10 agosto è per tutti la notte della stelle cadenti, la notte dove esprimere i desideri e coltivare le speranze. L'evento è dovuto all'attraversamento della stella cometa Swift Tuttle, passata sulla Terra 10 anni fa e che ha lasciato dietro di sè una scia di particelle che, incendiandosi nell'atmosfera, producono lo spettacolo che conosciamo. Molte le persone che si danno appuntamento per ammirare l'evento. In molte città italiane si organizzano gite e itinerari naturalistici, si svolgono mostre enogastronomiche, si tengono concerti di musica classica. Non mancano, poi, dei veri seminari di astronomia, con esperti pronti a svelare i misteri della volta celeste e ad ilustrare le meraviglie dell'Universo. Per chi preferisce una visuale migliore ci sono, poi, i planetari, che proprio in questo periodo aprono i battenti per permettere di ammirare l'evento in modo unico. Ma se proprio non volete spostarvi, basta dirigersi in aperta campagna, con un plaid e una bottiglia di vino, oppure, per i più temerari, visitare qualche maniero o castello abbandonato. L'importante è che si tratti di un posto lontato dal centro abitato, privo di lampioni o luci artificiali e, possibilmente, in collina o montagna. Per chi vive in piccolo centri la scelta è pressochè infinita, più difficoltà invece per chi vive nelle grandi città. Consiglio a tutti di sfruttare questi giorni di caldo e bel tempo perchè sono ottimali per guardare le stelle cadenti. Anche se il 10 agosto preferite mangiarvi una pizza o vedervi un concerto musicale, non disperate: gli esperti dicono che lo sciame di meteore avrà il suo picco il 12 agosto e non, come di consueto, il 10. Una volta terminate le 'lacrime di San Lorenzo' converrà rimanere con il naso all'insù: nella notte tra il 16 e il 17 infatti ci sarà un'eclissi parziale di Luna. Quindi non perdetevi lo spettacolo...
Qui un sito dove sono riportate tutte le iniziative per ammirare l'evento CLICCA

venerdì 1 agosto 2008

E-mail subdole


A volte mi arrivano delle e-mail strane: spesso sono soltanto spam, ossia pubblicità da cestinare. Altre volte, invece, sono vere e proprie truffe che s'insinuano in maniera subdola e meschina, richiedendo alcuni dati di accesso a conti correnti bancari. Non riesco a capire come mai continuino a girare e-mail simili: credo che a volte si esageri veramente. Già non sono daccordo sulle famose catene di S.Antonio, quelle che chiedono di rispondere ad un certo numero di persone. Figuriamoci se posso tollerare le truffe on-line: si rischia veramente grosso, soprattutto quando si rivelano a siti non autorizzati informazioni sulla nostra carta di credito o conto corrente. Questo capita per due motivi: uno, perchè le persone si lasciano facilmente abbindolare, credendo che si tratti di e-mail vere, due perchè non esiste ancora un' sistema efficace che blocchi a priori l'entrata di quest'e-mail. Alcuni server, va detto, le inseriscono direttamente nella cartella spam, in modo da distinguerle dalle altre e poterle eliminare subito. Ma non tutti lo fanno. Questo rende difficile sapere quali e-mail vanno salvate e quali invece cestinate. In linea generale è giusto ricordare che i siti delle poste, delle banche e degli istituti di credito non inviano mai e-mail dove è richiesta la comunicazone dei dati personali e dei codici di accesso. Quindi fate attenzione. Devo dire, fortunatamente, che non tutte le e-mail sono così. Spesso arrivano anche e-mail simpatiche con presentazioni in pps (power point) o documenti word. Credo sia un modo per inviare qualcosa di carino ai nostri amici, senza troppi impegni..e si speri che un giorno sia tutto così diretto, senza l'intermezzo di virus, dialer o altro.

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