domenica 31 maggio 2009

I Diversity trionfano al Britain's Got Talent


Un gruppo di ballerini, vestiti di nero, che inscenano coreografie mozzafiato, con un sincronismo e una tecnica fuori dal comune. Sono i Diversity, i trionfatori del Britain's Got Talent, un gruppo di ragazzi londinesi appassionati di Street Dance. A loro è andato il premio finale di 1000000 sterline e la possibilità di partecipare al Royal Variety Show, uno spettacolo che si tiene ogni anno e a cui assiste la Regina Elisabetta. Perfetti nelle movenze, aggraziati nei passi, ordinati e concisi..questi ballerini sembrano venuti da un altro pianeta. Si fa davvero fatica a credere che si possa raggiungere un livello di perfezione così alto: le loro performance regalano emozioni infinite, raccogliendo consensi e ovazioni. Solo loro avrebbero potuto contrastare un mostro sacro come Susan Boyle, arrivata seconda nonostante fosse data per sicura vincitrice. La vittoria dei Diversity è giunta inattesa: un trionfo voluto da un pubblico entusiasta, a cui forse la street dance piace più della lirica. Davvero incredibili!!..CLICCA

Il fenomeno Susan Boyle


Susan Boyle, la simpatica signora che ha incantato tutti durante lo spettacolo del Britain's Got Talent grazie alla sua voce da usignolo, non è riuscita a vincere la finale del programma. Nonostante i pronostici fossero tutti per lei, il premio di 100000 sterline è andato al gruppo di ballerini dei Diversity, che hanno sfoderato una performance degna di grandi artisti. Susan Boyle ha commentato la vittoria del gruppo di ballerini in modo positivo sottolineando come a vincere siano stati i migliori. La cantante, che aveva superato brillantemente la semifinale solo un paio di settimane fa, è comunque riuscita ad ottenre il secondo piazzamento, riuscendo ancora una volta ad incantare il pubblico con la "sua" I dream a dream", tratta dai Miserabili. La donna nonostante la mancata vittoria nel Talent Show, è diventata comunque una celebrità in tutto il mondo: in meno di due settimane la sua prima performance al Britain's Got Talent ha fatto registrare il record di visite su youtube, senza contare le diverse apparizioni in programmi e network inglesi. Ed ora ad attenderla c'è un futuro ricco di progetti e opportunità di lavoro. Sono già 5 le case di produzione interessate a trarre un film dalla sua storia e presto uscirà anche uscirà anche un libro autobiografico. Nel giro di un mese sarà in vendita poi un album contentente alcuni brani del suo repertorio, mentre sono tante le richieste che insistono per una sua presenza in show concerti e ricorrenze. Niente male davvero, per una signora scozzese che poco tempo fa era disocccupata e viveva da sola con il suo gatto. Niente male, se si considera che Susan non era mai stata baciata da un uomo ed ora è molto richiesta anche in quell'ambito. Il ciclone Susan Boyle si è abbattuto in tutto il Mondo tanto che la donna è ormai considerata una star e un' icona mediatica. Nel giro di pochi mesi sono rimbalzate notizie di nuovi talenti canori. La Cina per esempio sembra aver trovato la sua Susan in una signora di 79 anni, Wu Baiwei, vedova e nonna con nipoti, che ha sbaragliato tutti al programma cinese Super Girl. In America, invece, c'è un signore di 73 anni, Fred Bowers, che ha incantato tutti con la sua breakdance (e si sa come negli USA siano molti critici verso chi pratica questa disciplina). Come se non bastasse sembra che nel gioco Sims 3 sarà presente anche il personaggio di Susan, con la possibilità di interagire con esso. Addirittura sembra che Andrew Lyod, il guru dei musical di successo, abbia già in mente una parte studiata appositamente per Susan. Secondo quanto avrebbe dichiarato Andrew, Susan è adatta per alcuni musical di successo come "Evita", per via della sua voce ad angelo che conquista al primo ascolto ,lasciando a bocca aperta iò pubblico. Ma la casalinga scozzese si è anche segnalata all'attenzione dei media per aver rifiutato una cena con il presidente americano Barack Obama, si proprio lui. La donna avrebbe rifiutato di partecipare alla cena annuale alla Casa Bianca con i giornalisti accreditati. Alle persone che le hanno chiesto il motivo del rifiuto, lei ha risposto "preferisco rimanere col mio gatto, è troppo per me" E cosi ha scelto di rimanere da sola guardando la tv, piuttosto che cenare con personaggi del calibro di Demi Moore e Tom Cruise. Questo dimostra come Susan sia anche una persona umile e coraggiosa, oltre che una grande artista. Nonostante il successo le sia piovuto dal cielo in modo inaspettato, è rimasta sempre con i piedi per terra, rimanendo ancorata ai suoi principi e valori: un grande insegnamento per tutti. La donna ha trovato anche il modo di rilanciare il suo aspetto, mostrandosi sempre più bella e curata nel corso delle fasi dello show: dalla selezioni alla finale il suo look è cambiato radicalmente, dimostrando cosi che, se c'è volontà e costanza, anche i brutti anatroccoli possono diventare cigni. Qui di seguito eccovi alcuni video delle sue apparizioni al programma. Sopra quello della finale. 1CLICCA 2CLICCA

venerdì 29 maggio 2009

Giochi online sul blog

2 Passi nel Caliente ha inserito un widget sulla barra laterale sinistra con cui è possibile accedere a più di 12000 giochi online, tutti divisi per genere. Attraverso la freccia direzionale è possibile scegliere tra i diversi giochi disponibili. Per accedere ad un gioco basta cliccare al centro ed attendere pochi secondi per visualizzarlo. Alcuni giochi potrebbeto richiedere anche piu tempo per il caricamento, ma è normale. Questo tipo di servizio vi consentirà di passare del tempo davanti al pc senza mai annoiarvi.

Scare tactics, scherzi da paura

Ognuno di noi ha delle paure nascoste, inconfessabili, spesso innegabili: quante volte avete tremato davanti ad una scena di un film horror? E quante volte avete sognato di trovarvi nelle stesse situazioni del protagonista del film, o, peggio ancora, del personaggio secondario che è destinato a fare un brutta fine?. Credo che molti in questo momento abbiano sentito un brivido scorrere lungo la schiena. Eppure, a volte, queste paure possono diventare realtà, anche se solo per poco. In America c'è un programma televisivo che organizza degli scherzi davvero tremendi, inscenando delle situazioni surreali dove, il più delle volte, fanno la loro comparsa demoni, vampiri, mostri e spiriti maligni, creature che non si vedono certo tutti i giorni. Si chiama Scare Tactics ed è un format che ha riscosso un successo immediato negli States, tanto da contare numerose imitazioni su youtube e su gli altri siti internet. Funziona così: una persona si rivolge alla redazione chiedendo di organizzare uno scherzo a qualcuno di propria conoscenza, cercando di far leva sulle sue paure più nascoste. Avete una cugina che odia i topi? E' probabile che la redazione le faccia apparire davanti un topone gigante. C'è un amico che ha paura dei vampiri? E' probabile che durante la serata ne incontri uno di ritorno da casa. Gli scherzi fatti sono numerosi e tutti belli da vedere. Quello secondo me più riuscito riguarda una povera infermiera che. durante un parto, vede nascere il figlio di Satama in persona, pronto a sbucare da sotto il lenzuolo della sala operatoria, invasa da dottori e preti. CLICCA per vederlo. Un altro video che voglio proporvi riguarda un inseguimento folle: protagonisti una ragazza in auto e dei vampiri motociclisti: la povera vittima ha passato sicuramente un brutto quarto d'ora. CLICCA per vedere il video

lunedì 25 maggio 2009

La nuova toolbar della Rivista Idra


Oggi voglio presentarvi la nuovissima toolbar Idra, una barra utile e funzionale che potete installare gratuitamente sul vostro browser per essere sempre aggiornati sulle ultime notizie dall'Italia e dal Mondo. La toolbar Idra presenta delle caratteristiche che la rendono davvero unica. Con questa applicazione potete tenervi aggiornati sugli avvenimenti del giornale e sulle principali notizie provenienti dai siti d'informazione più famosi, ascoltare musica, guardare canali televisivi, controllare la posta elettronica e divertirvi con giochi e passatempi. Inoltre, grazie al bottone "gadgets" è possibile accedere con un solo clic ad una serie di servizi molto utili (youtube per guardare i video, wikipedia per fare ricerche, babylon per tradurre testi in tutte le lingue, Labpixies per accedere a canali interattivi, todo per prendere appunti e tantissimi altri). Nella sezione "games" è possibile accedere a tantissimi giochi in flash. Per quanto riguarda i canali, invece, oltre a quelli italiani è possibile guardare un'infiinità di emittenti da ogni parte d'Europa. Sono presenti ovviamente anche i canali interattivi della rivista Idra (Idrachannel, Guitti Channel, Promo e Presentazioni). Il bottone Idra menu consente di accedere a tutti i contenuti della rivista Idra, mentre il pulsante "feed" contiene gli aggiornamenti a 16 siti d'informazione (cinema, news, computer, diritto, arte, telefonia, meteo ect..). La barra contiene poi una radio con più di 5oo stazioni da ogni parte del Mondo, divise in generi musicali. La gestione della posta elettronica è resa molto immediata grazie al servizio di notifica email: è possibile impostare account google, yahoo e hotmail, mentre per gli altri bisogna conoscere i server pop3. La barra ha tante alte funzioni ed è totalmente personalizzabile dall'utente. Vi consiglio di provarla. Per scaricarla CLICCA qui

Il buono delle fragole...

Ultimamente ho una passione spropositata per le fragole: ne mangio in quantità industriale e in ogni momento della giornata. Buone se gustate con zucchero e limone, ottime se inserite nelle macedonie di stagione, le fragole fanno sempre gola a tutti. Questo frutto, dal sapore inconfondibile e dall'aspetto sensuale, è indicato in ogni tipo di dieta e contiene vitamina C e potassio che aiutano a rinforzare le difese dell'organismo. Esistono due varietà di fragole: quella di campo, utilizzatata soprattutto per marmellate e macedonie e quella di bosco, che ha una consistenza maggiore e si conserva più a lungo. Le fragole sono alla base di tanti prodotti di comune utilizzo, come marmellate, succhi di frutta , yogurt e caramelle, ma sono utilizzate spesso per torte, dolcetti a crema e crostate. Nei dolci a frutta, infatti, sono un ingrediente insostituibile che si sposa bene sia con le creme che con la panna. In generale, però, la fragola si presta ai più svariati utilizzi: un dessert estivo molto originale ad esempio è quello composto da fragole e 2 fette d'ananas ricoperte da cioccolata calda. Oppure si può optare per la combinazione fragole+panna, un connubio sempre di moda soprattutto in questo periodo: la panna si sposa perfettamente alle fragole, creando un mix di sapori inconfondibile. Per i più audaci, poi, ci sono molte soluzioni "alternative" e originali come fragole e yogurt, fragole e melone e fragole e champagne. Insomma, la frutta è sempre buona,ma lo è di più se ci sono anche le fragole.

martedì 19 maggio 2009

Alcuni scatti della Croazia...emozioni in foto.



Io e la fotografia abbiamo un rapporto molto stretto, quasi viscerale. Quando posso cerco di immortalare ogni momento della mia vita, dando spazio alle scene che mi si presentano davanti, a volte in modo quasi inaspettato. Non ci sono soltanto volti e paesaggi nella mia collezione: spesso mi soffermo a guardare i dettagli degli oggetti, cercando di coglierne il lato più profondo e dinamico, senza mai distogliere l'occhio dall'obiettivo. A questo proposito dico che ogni fotografo ha due obiettivi: quello della macchina fotografica, che deve essere sempre aperto, e quello, più sotteso, che è quello di fare degli scatti originali. Per fare questo, però, ci vogliono pratica, pazienza e tanta fortuna. Innanzitutto bisogna fare molte passeggiate all'aperto e organizzare dei viaggi: spesso i luoghi più impensati sono quelli da cui si trae maggiore ispirazione. Una volta individuato un obiettivo, è opportuno fare quanti più scatti possibile fino a quando non si è soddisfatti delle foto. Spesso i migliori scatti si fanno per pura coincidenza, per questo è importante trovarsi al posto giusto, al momento giusto: a volte una foto può riuscire meglio in un particolare momento del giorno, come ad esempio all'imbrunire o all'alba. Fotografare non è un'attività come altre, ma è un hobby che va vissuto con passione. Personalmente, quando mi trovo a dover fotografare un paesaggio, cerco sempre di coglierlo nel momento più topico, quando le condizioni di luce e i colori riescono ad imprimersi con più forza sulla foto. Nel video qui sopra ho raccolto alcuni scatti fatti in Croazia alcuni anni fa: si tratta di ricordi importanti, che ho ancora dentro e che viaggiano attraverso queste immagini.

sabato 9 maggio 2009

Esperienza col primo film horror in 3d

Reportage da San Valentino di sangue 3D. Non potevo astenermi dal raccontare la mia personale esperienza in occasione della proiezione del primo film horror in 3d.
Arrivo al cinema verso le 9: davanti alle casse un'enorme fila per il film. La prima cosa che mi colpisce è il costo del biglietto: 10 euro a dispetto dei 5/7 euro standard dei film in 2d. Questa trovata degli occhialini frutta molto non c'è che dire: mi accorgo subito che la sala in 2d è praticamente vuota, mentre quella in 3d è strapiena. Insomma la curiosità di vedere il film in tre dimensioni è veramente tanta e pochi si lamentano del costo. Lascio un documento per prelevare gli occhiali (c'è un'ammenda di 50 euro se li smarrisco o li rompo, ragion per cui me li tengo stretti). Nella sala, dotata di toilette personale, tira un'aria viziata: più che un cinema sembra una sauna. Il film inizia dopo i canonici 10 minuti di spot e trailer. Questa volta sembra che l'attesa sia infinita: molti per ammazzare il tempo si divertono a scattare foto con indosso gli occhiali 3d. Anche i miei amici lo fanno e sembrano divertirsi molto ed io li seguo a ruota. Gli occhiali 3d sembrano abbastanza resistenti: sono formati da due aste nere rigide e da due specchi colorati che riflettono la luce. Consiglio di pulirli prima di indossarli per attenuare eventuali riflessi. La priezione ha inizio con il messaggio che invita ad indossare gli occhialini: in meno di 2 minuti l'intera platea sembra una galleria di personaggi di Star Trek. Già dalle prime immagini mi accorgo che non sarà un film come tutti gli altri: i titoli di apertura sembrano uscire dallo schermo creando uno spazio inusuale tra lo sfondo, come se ci fossero appunto più dimensioni. Il film scorre molto lento inizialmente, ma le scene forti arrivano presto. Oggetti che arrivano in faccia, sangue che schizza, fucili e picconi puntati sul volto..sono soltanto alcune delle immagini di maggiore impatto. La sensazione è quella di essere catapultati dentro lo schermo e di vivere in prima persona alcune scene. Laddove non ci sono effetti, subentra l'orrore, con immagini alquanto raccapriccianti degne dei migliori film splatter. La trama del film, a dispetto di quanto avevo sentito, si snoda secondo una logica che cattura lo spettatore, intento a scoprire l'assassino di turno..e vi assicuro che non è facile inutire chi sia. Il film ha molte reminiscenze prese da altri capolavori horror: l'immagine del piccone che sfonda la porta mi ha ricordato la celebre scena di Shining. E ancora, le lampadine rotte in miniera ricordano Nightmare, mentre fa scintilare i suoi artigli. Il gioco "scopri l'assassino" è degno dei più classici film: in alcune scene ho rivisto la crudeltà sadica di "Scream", quando gioca con le sue vittime, comparendo nei posti più impensati. Devo dire che nonostante il caldo soffocante della sala e un leggero giramento di testa (dovuto agli occhialini) il film mi è piaciuto abbastanza. Ma forse è anche merito del 3d.

giovedì 7 maggio 2009

Les feuilles mortes Yves Montand


Una delle canzoni francesi più emozionanti si riflette nelle parole di uno dei più grandi artisti d'oltralpe. Yves Montand a dispetto del nome, ha origini italiane, precisamente toscane. Nato a Pistoia Ivo Livi era l'ultimo di 3 fratelli. La sua famiglia fu costretta ad emigrare in Francia subito dopo l'avvento del Fascismo: da quel momento ha trascorso la sua vita a Marsiglia. Una volta raggiunta la maggiore età si trasferì a Parigi dove si fece conoscere con lo pseudonimo Yves Montand, che deriva dal francesismo del suo nome (Ivo, Yves) e da una frase che gli veniva ripetuta spesso dalla madre "Ivo Monta" per dire "Sali sopra! Erano i tempi in cui Ivo giocava in cortile con i suoi fratelli. Negli anni '40 ebbe una relazione intensa con Edith Piaf che lo aiutò a muovere in primi passi nel mondo del cinema e della musica. Yves Montand mostra tutta la sua vena artistica e poetica in una delle canzoni francesi più emozionanti e struggenti. Scritta dal grande poeta Jacques Prèvert per la colonna sonora del film "mentre Parigi dorme" le foglie morte (les feuilles mortes) è diventato un classico della canzone francese conosciuto in tutto il Mondo. Parole toccanti, intense, profonde per una delle più grandi interpretazioni che il genere musicale ricordi. Yves Montand rievoca i momenti fugaci, ma intensi di una storia d'amore finita. La malinconia e il ricordo sono ancora vivi, così come l'illusione che l'estate duri per sempre. Ci sono storie destinate ad esaurirsi nel tempo, svuotate dei loro elementi più preziosi, come le foglie di un albero che cadono inermi e giacciono a terra ormai spente. Le "feuilles mortes", appunto.

È una canzone che ci somiglia
Tu che mi amavi
e io ti amavo
E vivevamo, noi due, insieme
tu che mi amavi
io che ti amavo
Ma la vita separa chi si ama
piano piano
senza nessun rumore
e il mare cancella sulla sabbia
i passi degli amanti

domenica 3 maggio 2009

Franklin, film psicologico e visionario

Se dovessi descrivere Franklin con due aggettivi direi senza dubbio "visionario" e "insolito": nel primo caso somiglia molto ad un sogno parallelo, dove la vita di qualcuno diventa motivo per intrecci e storie a catena. Nel secondo caso si capisce fin da subito che non si tratta di un film come tanti altri : le immagini e le scene iniziali danno l'idea di qualcosa di inconsueto, enigmatico e sfuggente, qualcosa di non chiaro o definito che allontana ogni minima parvenza classica. E anche se sembra tutto cosi lento e pacato, la vicenda non conosce sosta e si snoda lungo un percorso che si arricchisce sempre di nuovi dettagli Si tratta infatti di una storia che si comprende solo andando avanti, con un occhio a quello che è già successo dietro: i personaggi hanno tutti una loro identità e un obiettivo ben preciso e sono alla ricerca di un qualcosa che se rapportato sè stessi acquista un valore nascosto e prezioso. Il padre che cerca il figlio dà l'idea della ricerca di un qualcosa dimenticata per strada, mai goduta e rimpianta. La donna con istinti suicidi riflette l'immagine della figura "tormentata", stanca della vita e dei suoi inganni. Il ragazzo che vede la "donna della sua vita", invece, rappresenta la voglia di evadere e sognare a occhi aperti e magari di trovare una persona "immaginaria" che ci corrisponda appieno, senza esprimere giudizi.. E poi c'è il guerriero della notte, colui che immagina un Mondo parallelo, vicino al nostro, e dimenticato da tutti, persino da Dio. Un posto chiamato "città di mezzo" dove ognuno ha bisogno di credere in qualcosa, perchè è quello a rappresentare il principale segno di riconoscimento. Un"Mondo" popolato da umani devoti alle fedi più inconsuete, dove tutto scorre veloce e antico. E in questo inno "alla religione e alle sue espressioni inusuali, l'uomo senza volto è l'unico a non avere fede: l'unico obiettivo prefissato è di salvare una bambina e stanare il capo di una setta, chiamato "individuo" ed è disposto a tutto pur di raggiungere il suo intento. Quello che accade dopo è il giusto seguito a quanto descritto finora: per uno strano gioco del destino le storie dei 4 protagonisti troveranno un epilogo insolito e inaspettato, pieno di significati profondi sulla vita. Tutto quello che era rimasto inespresso nella prima parte del film, riuscirà a trovare una sua forma di espressione finale. Sarà un proiettile a cambiare le sorti dei giochi, un oggetto piccolo, quasi insignificante, cosi infimo e subdolo nel suo modo di agire, da insinuarsi nella vita delle persone e sconvolgerne le sorti in maniera indelebile. E dove non c'è spazio per i sogni onirici è li che subentra la realtà dei fatti, con la sua dose di oggettiva certezza.

Pedesina, il comune più piccolo d'Italia

L'Italia è un Paese ricco di borghi e piccoli centri: se ne contano a migliaia, tutti con le loro radici storico-artistiche. Pedesina è il comune più piccolo d'Italia e si trova in provincia di Sondrio: immerso nelle valli della Valgerola, nei pressi delle Alpi Orobie, il paese conta solo 37 anime, ripartiti in 17 uomini e 17 donne, di cui 3 anziani oltre gli 80 anni, due ragazzi e una sola bambina. Il dato che più incuriosisce è che ben 11 persone fanno parte dell'amministrazione comunale. Pedesina infatti ha un sindaco, un vicesindaco e altri 9 tra assessori e consiglieri del comune. Facendo un paragone è come se a Roma un milione di persone facesse parte dell'amministrazione comunale. L'altro dato interessante è quello relativo all'occupazione: dei 37 individui che abitano il comune, ben 19 hanno un lavoro. Ciò vuol dire che il 58,8 % degli abitanti svolge un'attività e che il tasso di disoccupazione è quasi nullo. Delle 150 costruzioni che fanno parte del paese, solo una ventina sono occupate dagli abitanti: la maggior parte sono strutture comprate da impenditori che provengono da varie città lombarde e svizzere. Di recente si è parlato di Pedesina in relazione alla soppressione dei piccoli comuni dovuta ai tagli in politica. L 'inchiesta, in particolare, è stata svolta dal programma Ballarò e dal telegiornale di raidue: mentre negli altri Paesi europei si adottano politiche di conservazione, economia e adeguatezza, volte all'accorpamento dei piccoli comuni, in Italia le cose vanno in un'altra direzione. Il decentramento amministrativo e l'assegnazione dei compiti più importanti alle istituzioni più vicine ai cittadini se, da un lato, ha conferito più potere ai comuni e alle città metropolitane, dall'altro ha messo in risalto il problema dei piccoli centri, ognuno con una propria organizzazione interna, che comporta spese e costi per la società. Se da un lato quindi si punta a conservare le tradizioni e le usanze del nostro Paese, dall'altro esiste comunque un problema oggettivo di organizzazione che richiede un'analisi attenta da parte delle istituzioni. Qui di seguito ci sono altre informazioni sul comune di Pedesina, un vero gioiello incastonato tra le montagne ai confini con la Svizzera. CLICCA

sabato 2 maggio 2009

Left 4 Dead: avventura e horror allo stato puro

Left 4 dead è uno sparatutto survival horror uscito per le principali console multimediali. Se avete visto "28 giorni dopo" non potrete non notare l'enorme somiglianza con il film: orde sanguinarie di zombie nascosti per i meandri della città e pronti ad attaccarvi in ogni momento. Questo lo spettrale e terrificante scenario che accompagna le gesta dei personaggi. Abilità e buona dose di coraggio sono le armi che avrete a disposizione per evitare le numeros insidie ordite dai "non morti", creature capaci di azioni a dir poco raccapriccianti, orivi ormai di ogni minima facoltà intellettiva e attirati solo dall'odore del sangue. Nessun posto è sicuro e sarete soltanto voi a decidere il vostro destino. Il gioco è disponibile da mezzanotte del 30 aprile e per le successive 24 ore in visione gratuita. Scaduto il tempo verrà richiesto l'acquisto o la disinstallazione del gioco. Credo valga la pena provarlo e valutarne eventualmente l'acquisto. Si tratta di uno dei survival horror più avvincenti e orrorifici mai realizzati. Provare per credere. Qui il video con il trailer del gioco. CLICCA

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