Avatar è uno dei film più apprezzati degli ultimi anni: campione d'incassi negli Stati Uniti (quarto in assoluto) il nuovo film di James Cameron, uscito nelle sale italiane il 15 gennaio, ha riscosso un successo senza precedenti. Avatar è un film d'azione intenso ed emozionante, così coinvolgente da proiettare lo spettatore in un mondo unico, dove le forme di vita si fondono col paesaggio circostante, dando vita a scene di assoluta bellezza. Pandora è un luogo selvaggio e incontaminato dove vive il popolo dei Na'vi ed è l'unica fonte di ricchezza rimasta per la Terra, impoverita dallo sfruttamento umano. E' quindi un pianeta dai due volti: solo l'uomo può decretarne la fine così come solo i suoi abitanti possono salvarlo. Ecco che si scatena così una guerra immane tra umani e indigeni che sfocia inevitabilmente nello scontro epocale tra uomo e natura. Non è un caso che ogni albero di Pandora sia parte del tutto, abbia radici simili alle terminazioni nervose e formi con gli altri un tracciato immaginario che corre lungo l'intero pianeta. E non è un caso che sia l'uomo stesso a costituire la minaccia più seria per questo mondo, dove piante animali e indigeni (i Na'vi) vivono in simbiosi. Ed è proprio questo loro modo di vivere che colpisce più di tutto: i Na'vi bevono dalle piante, cavalcano gli animali selvatici, si arrampicano sulle rocce e pregano sotto l'albero delle anime. Questo loro stile di vita è un marchio che li identifica da subito e li rende unici e irripetibili insieme al mondo con il quale convivono. Questo fa capire quanto sia importante rendere credibile l'esistenza di Pandora: per questo James Cameron ha curato ogni dettaglio nel film, dai panorami ai personaggi, dai suoni alla colonna sonora, dalle riprese al computer a quelle in 3D. Per girare alcune scene gli attori hanno dovuto seguire un addestramento speciale, con il quale sono riusciti a rendere credibili i movimenti e le gesta su Pandora. Con una tuta elastica collegata a dei sensori gli attori hanno girato in più di 20 set cercando di essere più reali e convincenti possibile: era importante fare in modo che il personaggio reale somigliasse al suo avatar, in modo da riprodurne gli stessi movimenti fisici e facciali. Devo dire che la cosa ha funzionato bene: ogni personaggio su Pandora, infatti, è molto veritiero ed è l'esatta copia del suo personaggio reale. Gli scenari e i paesaggi, poi, sono qualcosa di veramente affascinante: montagne sospese, foreste luminescenti, animali stravaganti e alberi giganti sono soltanto alcune delle invenzioni volute dal regista di Avatar. L'effetto 3d contribuisce a rendere il tutto ancora più coinvolgente, tanto che quando si guarda il film si ha quasi la sensazione di trovarsi su Pandora, di essere avvolti nel suo ventre e di essere a contatto con le sue meraviglie: sembra insomma di trovarsi insieme ai personaggi e di vivere le loro stesse avventure. I suoni e le musiche, poi, si fondono insieme alle immagini rendendo tutto più omogeneo ed uniforme. E così vedere il film diventa un piacere per i sensi, una sensazione unica per chi guarda ed ascolta. Vi assicuro che è un'esperienza quasi sconvolgente e una volta partiti non c'è più modo per tornare indietro. Su "Avatar" sono stati versati fiumi d'inchiostro: i media e i giornali hanno riconosciuto il valore e l'importanza del film, tanto da dedicargli ampio spazio. La trama offre spunti interessanti sul tema ambientale, sociale e filosofico ed è ricca di significati nascosti. Il film insegna ad amare ciò che è diverso da noi e a rispettare la natura e l'ambiente, nonchè gli usi e le tradizioni degli altri popoli. Spesso l'intolleranza e il disprezzo sono il marchio di chi si perde nell'ignoranza e nella vacuità della vita e non osa spingersi oltre a causa di inutili pregiudizi. E' in questo eterno scontro tra uomo e natura e tra bene e male che si riassume l'essenza stessa di Avatar. Uno scontro che vede contrapposti due tipologie di individui: chi vuol primeggiare, perdendo la propria identità e chi vive insieme agli altri, conservando il proprio essere.
giovedì 21 gennaio 2010
Avatar, il film dell'anno
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è un films che mi ha emozionato...il volo sugli uccelli colorati è stato da pelle d'oca
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