A distanza di un mese dall'uscita in America (giugno 2007), L'Iphone è pronto a sbarcare in Italia e in altri 70 Paesi, con tutto il suo carico di novità e servizi. Si tratta dell'oggetto del momento, un vero gioiellino tecnologico e multimediale, con funzioni straordinarie e all'avanguardia. In poco meno di un mese gli Americani ne hanno fatto un oggetto di "culto", indispensabile per la vita di tutti i giorni, sia per il lavoro che per il tempo libero. Oggi è il turno dell'Italia: l'I-phone day non poteva passare inosservato e le maggiori compagnie di telefonia mobile si sono già mosse lanciando piani tariffari e abbonamenti che consentono di ottenere l'i-phone a prezzi più bassi ma con un canone da corrispondere mensilmente. Mi spiego: il costo del nuovo modello Apple 3g I-phone è di 599 euro per la versione 8 gb e 659 euro per quella più capiente di 16gb. Questo però senza navigare in rete, (e sembra quasi contraddittorio trattandosi di un i-phone dotato di connessione wi-fi e altro). La tim e la Vodafone hanno però introdotto già da ieri alcuni piani tariffari integrativi che consentono la navigazione in rete: Per l'apparecchio di 8Gb Tim va dai 30 euro mensili (con 1 Gb di traffico internet e 199 euro il costo del cellulare) ai 200 (con internet illimitato e il telefono gratis). Vodafone invece propone un abbonamento base a 9 euro al mese (con 600 mb di internet e 199 euro per il costo dell'apparecchio) e quello piu' alto da 180 euro mensili (1 gb di internet e cellulare gratuito). A ben vedere quello che colpisce di queste tariffe, a parte i prezzi eccessivi dei canoni, è il limitato "accesso" a internet. I 600 mb mensili della vodafone e 1gb della tim sono una miseria per chi ha bisogno di collegarsi alla rete e utilizza contenuti multimediali: infatti il tutto si riduce a 30 mb per la Vodafone e 34 mb per la Tim. Basta considerare che un video di youtube occupa già 25mb mentre ogni canzone ne occupa 3. Pertanto basta un solo video e qualche canzone per consumare tutto il traffico rete "mensile". Se si vuole continuare a navigare si deve pagare un prezzo "a consumo" che rischia di far lievitare le bollette degli utenti. Per questo è stato già presentato un esposto all'Antitrust, considerando le tariffe internet molto più alte di quelle stabilite negli altri Paesi esteri. Senza considerare le proteste pervenute via web da migliaia di utenti. Un'altra cosa: l'Iphone è disponibile soltanto nei centri tim e vodafone, non nei negozi Euronics o Media World ect..(a meno di appositi accordi commerciali): Visto che per ora il prezzo rimarrà invariato, si dovrà attendere dopo l'Estate almeno per sperare in una diminuzione e si spera che questo riguardi soprattutto le tariffe "internet". Doveva essere l'oggetto tecnologico del momento, ma l'iphone rischia di diventare, viste le cose, l'oggetto dello scandalo di questo inizio Estate.
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Salve Steve! nel mio blog c'è un piccolo riconoscimento per te. Ti aspetto!
RispondiEliminaI-Walter