Le usanze di Capodanno

TANTISSIMI AUGURI DI BUON ANNO A TUTTI 

Le tradizioni dell'ultimo dell'anno

1) Indossare intimo rosso: a Capodanno è quasi d'obbligo indossare un capo d'intimo rosso. Che si tratti di boxer, slip o reggiseno poco conta. Basta che sia nuovo e di colore rosso. Si tratta di un'usanza diffusa in tutto il Mondo che risale all'antichità. Si dice che gli antichi romani per esorcizzare la paura indossavano sempre qualcosa di rosso, simbolo del sangue e della guerra. Oggi l'usanza è diventata segno di fortuna e benessere per l'anno nuovo.

2) Mangiare lenticchie: a Capodanno è usanza diffusa mangiare lenticchie a mezzanotte. Sembra siano di buono auspicio e che portino ricchezza e prosperità. L'usanza deriverebbe da un antico rito pagano secondo cui mangiare lenticchie l'ultimo dell'anno porterebbe soldi e ricchezza. In più era tradizione regalare dei portamonete colpi di lenticchie come auspicio per i guadagni.

3) Gettare roba vecchia e inutilizzata: l'ultimo dell'anno c'è l'usanza di gettare tutto quello che c'è di vecchio e inutilizzato in casa. Piatti, bicchieri, cocci di vetro vengono gettati giu dal balcone durante i festeggiamenti. Visto il pericolo per l'incolumità delle persone, questa usanza non viene più praticata nelle città. In America hanno inventato un centro pubblico dove è possibile distruggere qualsiasi oggetto che ricordi qualche cosa di negativo dell'anno trascorso. Tra gli oggetti più distrutti ci sono i telefonini, le lastre, le cambiali, i mutui estinti e le bollette pagate. 

4) Le melagrane: Simboleggia la fedeltà coniugale ed è di buon auspicio mangiarne a Capodanno. Si narra che Proserpina, dopo aver addentato un frutto, sia stata condannata a passare il resto della vita nell'Ade. 

5) I fuochi d'artificio: I botti di Capodanno sono da sempre simbolo di gioia e felicità. Inventati in Cina, sono utilizzati per festeggiare eventi e ricorrenze, tra cui ovviamente anche  l'arrivo del nuovo anno. 

6) Usanze negli altri Paesi: In Spagna dopo aver brindato si usa mettere un anello dentro il bicchiere in cui si beve. In Germania il Capodanno si festeggia in maschera, come a Carnevale, mentre in India non si può festeggiare in casa, ma è obbligatorio uscire per strada. In Grecia chi entra in casa per primo a Capodanno deve rompere un melograno a terra. In Sudamerica è usanza mangiare chicchi d'uva, esprimere dodici desideri (uno per ogni mese dell'anno) e indossare vestiti bianchi (Brasile) o dorati. 

I buoni propositi per l'anno nuovo

Tra San Silvestro e Capodanno c'è una passaggio di consegna importante, prodigo di nuove prospettive e grandi cambiamenti. I buoni auspici si confondono con i buoni propositi mentre le promesse si ritagliano uno spazio nuovo e inedito, assumendo tutta un'altra immagine. E' la magia del 31 dicembre, quello che molti attendono per migliorarsi, confidando sulle buone intenzioni che affiorano improvvise. Nella notte di Capodanno si raccoglie quello che c'è stato di buono, si fa un bilancio dell'anno vissuto, ci si abbandona ai sensi e alle emozioni. Siamo coinvinti che qualcosa spazzerà via quello che non ci appartiene più o che non ha significato nulla per noi. E nel buio cerchiamo qui pochi bagliori accesi durante l'anno, cercando di preservarli il più a lungo possibile. Nella vita i passaggi di consegna si verificano spesso, senza preavviso e senza poter far nulla per evitarlo. Ma quello che avviene a Capodanno rappresenta la volontà "cosciente" di voler  migliorare quello che non va, quello che non ci ha reso felici. E' un passaggio di consegna obbligato certo, ma sempre bello da vivere. E' un modo goliardico per chiudere qualcosa e iniziarne un'altra, per esorcizzare le paure e i dubbi che affollano la mente, per scoprire le grandi risorse che albergano in noi. E' vero anche che le cose avvengono se c'è l'intenzione di realizzarle. Fin quando siamo ancora protetti dal velo dell'anno vecchio, i propositi si sprecano e diventano ridondanti. Quando poi il passaggio di consegna avviene ci troviamo davanti ad un libro vuoto, pieno di pagine bianche da scrivere, pagine che diventano un nuovo diario di vita. Chiedete agli scrittori cosa vuol dire iniziare a scrivere un libro: le idee sono tante, ma si affollano in testa senza un ordine preciso. E' pur vero però che quando si inizia a scrivere le cose cambiano e le idee diventano più chiare. Una volta fissati gli obbiettivi e selezionate le persone che più ci stanno a cuore, il resto vien da sè. Se avere dei propositi è importante, lo è ancor di più portarli avanti, senza abbandonarli per strada. Dopotutto le grandi vittorie si costruiscono sulle sconfitte, perchè se è facile iniziare a vincere, è molto più  difficile confermarsi vincenti.  

Dove si vive meglio per il Sole 24 Ore

Il Sole 24 Ore ha reso nota come ogni anno la classifica delle città dove si vive meglio. La classifica tiene conto di alcuni parametri come tenore di vita, affari e lavoro, servizi e ambiente, ordine pubblico, popolazione e tempo libero. Quello che risulta chiaramente quest'anno è un'Italia divisa in due: da una parte il centro-nord, dominatore della classifica, dall'altra il sud, fanalino di coda. Un chiaro segnale di come l'Italia sia un Paese profondamente segnato da divergenze territoriali e contesti urbani ancora ai margini. Basta guardare la classifica per rendersene conto: ai primi posti ci sono le principali città montane del Nord, tra cui Aosta (primo posto) Trento, Bolzano, Belluno, Sondrio e Trieste. A vivere meglio sono gli abitanti di Valle d'Aosta, Trentino e Friuli, le regioni prime in graduatoria. I primi 50 posti sono occupati da città del centro-nord mentre per vedere la prima città meridionale bisogna scendere al 54° scalino (Isernia). La situazione più disastrosa si registra in Sicilia, dove tra le ultime dieci posizioni ci sono ben 6 province (Palermo, Agrigento, Catania, Trapani, Siracusa e Caltanisetta, fanalino di coda) A salvarsi solo Messina ed Enna. Anche le metropoli non se la passano bene: Milano (20a) e Roma (28a) hanno perso più di 20 posizioni e sono usciti dalla top ten del 2007, mentre Napoli è sempre bassa al 97°posto. Nelle altre città campane Benevento si piazza al 81 posto (segnando un miglioramento notevole rispetto agli anni scorsi) seguita da Avellino (83a), Salerno (90a) e Caserta (93°). Tra le città del centro è Oristano a stupire con il suo 19° posto, mentre  l'Aquila è "solo" al 55esimo. Da notare che rispetto al rapporto di Italoggi, Siena passa dal primo al settimo posto, risultando comunque la prima città del centro Italia, mentre Agrigento passa la maglia nera a Caltanissetta, piazzandosi due gradini più su. Nella top ten anche Gorizia, Piacenza e Parma, senza dimenticare Ravenna all'11esimo. Le prime posizioni trovano conferma nei giudizi di quanti affollano le località montane ogni anno: Sono stato ad Aosta tempo fa e devo dire che è una città stupenda, ricca di fascino e di storia. Immersa nel verde, Aosta colpisce per la sua moderna armonia e per la tranquillità che si respira. Una città a misura d'uomo, dove la natura si mostra nel suo vero volto. Il fatto che sia prima per vivibilità non mi sorprende. Per visionare la classifica completa basta andare qui CLICCA

Natale 2008: i giochi in compagnia

Durante le feste capita di riunirsi per giocare insieme con amici e parenti. Qui di seguito ecco la top-ten dei miei giochi preferiti. 

1- Pam-Black: E' un gioco molto semplice e immediato cui possono partecipare tutti. Bisogna cercare di fare il punteggio più alto con tre carte. L'asso è la carta che vale di più, poi ci sono le coppie e i pam black (3 carte uguali). Si gioca a rilancio fino a quando non passano tutti: se si rimane in due si può rilanciare o vedere le carte dell'altro. Una variante possibile è quella di cambiare una o più carte pagando una puntata. Si gioca con le carte napoletane. 

2- Cucù: Quando si è in tanti è il gioco più gettonato. Qui si distribuisce una sola carta e ognuno puà cambiarla con quella del vicino. Il 10 va girato è blocca il passaggio costringendo il vicino a tenersi la carta. Alla fine si girano le carte e chi ha il punteggio più basso paga una vita. Ogni partecipante ha 3 vite finite le quali esce dal gioco. Se un giocatore parla con chi è uscito deve donargli una vita. Chi riesce ad arrivare alla fine con almeno una vita vince l'intero piatto. Si gioca con le carte napoletane.

3- Sinco: Si tratta di un gioco molto divertente, una valida alternativa alla tombola: l'unica differenza è che al posto dei numeri ci sono le carte da gioco. Si può giocare fino a 10 giocatori. La somma ricavata dalla vendita delle cartelle viene divisa nei 5 contenitori: centro, rombo, angoli, poker e sinco. Il mazziere chiama le carte fino a quando tutti i premi non sono stati assegnati. Si gioca con le carte napoletane.

4- Mercante in Fiera: Uno dei giochi più belli di sempre, intramontabile e sempre attuale. Il mercante in Fiera ha appassionato intere generazioni grazie al suo meccanismo avvincente. Il gioco s'incentra su un'asta cui partecipano tutti i concorrenti, tranne il mercante. Quest'ultimo è chiamato a gestire l'asta e di piazzare tutte le carte a disposizione vendendole agli altri. Alla fine si scelgono i 4 premi finali e vengono chiamate le carte "da eliminare". Alla fine rimarranno solo 4 carte, quelle vincenti. Si gioca con delle carte "ad hoc" in vendita nei negozi. 

5- Trivial Pursuit, Saltinmente e Pictionary: 3 giochi che metteranno alla prova la vostra capacità cognitiva. Il primo consiste nell'indovinare alcune domande su argomenti vari. Il secondo è incentrato sul tradizionale "nomi, cose e città", con varianti e categorie specifiche. Il terzo invece consiste nel disegnare delle parole e farle indovinare agli altri. 3 modi per trascorrere una piacevole serata in compagnia. 

6- Il domino: Si gioca con le carte napoletane e riprende la filosofia del domino: cercare di attaccare più carte possibili. Ognuno fa un puntata iniziale e si paga ogni volta che non si riesce ad aggiungere un pezzo. Vince chi riesce a finire prima degli altri. 

7- Buzz Quiz e Chi vuol essere milionario: Se si dispone di una Playstation potete sfidare i vostri ospiti ai quiz più famosi e divertirsi insieme. Con la modalità multigiocatore potete inventare sfide sempre più avvincenti. 

8- Stoppa o Tresette: Se siete in 4 potete optare per la stoppa o il Tresette. Si tratta di giochi molto diversi tra loro, dove l'ingegno e l'abilità contano quasi quanto la fortuna. Vi assicuro che una volta imparate le regole vi appassionerete.

9- Poker: Chi di voi non ha mai fatto un pokerino alzi la mano. Credo sia in assoluto il gioco più diffuso e apprezzato nel Mondo. Il poker è un gioco dove si vince anche senza avere una buona mano. Basta far credere agli altri di averla. L'arte del bluff non si impara da un giorno all'altro. 

10-Sette e mezzo, piatto, rossa e nera: Sono giochi dove contano molto la fortuna e l'azzardo. Ognuno è artefice del proprio destino e a turno tutti passano per la "forca caudina" del banco. Chi rimane indenne guadagna qualcosa, chi azzarda di più può sbancare o perdere tanto.

Natale 2008: i Film Cult della Tv

Quando il Natale arriva si sente nell'aria: basta andare per strada e ti ritrovi qualche Babbo Natale davanti. A casa, poi, basta accendere la tele e girare un pò di canali per trovare una miriade di film e cartoni a tema. Ecco la lista dei film natalizi più belli, quelli che ogni anno si riguardano sempre volentieri. 

1) Mamma ho perso l'aereo: Macaulay Culkin è il protagonista di questa spassosa commedia natalizia dove una famiglia in partenza per le vacanze si dimentica del figlio più piccolo, lasciato da solo a casa. Il ragazzo dovrà vedersela con le comuni faccende domestiche e con due ladri "maldestri" convinti di poter agire indisturbati e di poter svaligiare la casa. Questo film ha anche un seguito "Mamma ho perso l'aereo, mi sono smarrito a New York". 

2) Ghostbusters e Ghostbusters II: Due film che hanno fatto epoca. In una New York infestata dagli spettri e da entità soprannaturali, c'è un gruppo di eroi pronto a tutto per salvare la città dalle continue minacce. Nel cast Sigourney Weaver, Dan Aykroid, Bill Murray e Rick Moranis, 

3) Una poltrona per due: Due amici, uno povero l'altro ricco, decidono di scambiarsi i ruoli. E così. l'uno nei panni dell'altro,  si ritroveranno a sperimentate uno nuovo stile di vita tra mille difficoltà. Con Dan Aykroid ed Eddie Murphey.

4) S.O.S. Fantasmi: Il proprietario di un' emittente televisiva incontra  3 fantasmi del tempo che lo aiuteranno a riscoprire i valori della vita e a comportarsi bene con gli altri.  Una commedia intensa e ricca di significato. Con Bill Murray

5) Ricomincio da capo: Rivivere un giorno all'infinito è sempre stato il sogno di ogni essere umano. Un metereologo affermato vivrà questo esperimento, ripercorrendo all'infinito il "giorno della marmotta". Una favola natalizia ricca di spunti e di emozioni. 

6) Gremlins: Un piccolo Paese degli USA viene minacciato dall'invasione di strane creature che si moltiplicano con l'acqua e diventano "mostri" se mangiano dopo mezzanotte. Un film dai risvolti horror, ma adatto a tutta la famiglia. 

7) Miracolo sulla 34a strada: Una bambina di 6 anni nutre dubbi circa l'esistenza di Babbo Natale. ma l'incontro con un simpatico vecchietto ai grandi Magazzini le darà qualcosa in cui credere.

8) Le Cronache di Narnia: Non è certo un classico del cinema natalizio, ma entra di diritto nella lista dei più bei film di sempre. 4 fratelli si ritrovano catapultati in un Mondo incantato, popolato da elfi, marmotte e da una strega malvagia. Da vedere anche il seguito "Il principe Caspian"

9) La storia infinita: un ragazzo decide di prendere un libro da leggere e viene catapultato in un Mondo fantastico, popolato da strane creature. La sua missione sarà quella di guidare Atreyu nel difficile viaggio verso la Torre d'Avorio, dove abita l'imperatrice bambina. Ma il Nulla minaccia Fantasia e bisogna far presto. 

10) Fantaghirò: Alessandra Martinez e Kim Ross Stuart sono i protagonisti di questa saga fiabesca che ha spopolato negli anni '90. Tra gli attori storici Brigitte Nielsen nei panni della strega cattiva e Remo Girone, nelle vesti di un perfido gnomo. Una favola dove magia, mistero e avventura si mescolano insieme regalando emozioni uniche. 

Natale 2008: in tutte le lingue

Buon Natale a tutti voi in tutte le lingue del Mondo:

1) Arabo: Idah Saidan Wa Sanah Jadidah

2) Bulgaro: Tchestita Koleda 

3) Ceco: Prejeme Vam Vesele Vanoce a stastny Novy Rok

4) Cinese: Gun Tso Sun Tan'Gung Haw Sun

5) Danese: Glaedelig Jul

6) Ebraico: Mo'adim Lesimkha. Chena Tova

7) Finnico: Hyvaa joulua

8) Francese: Joyeux Noel

9) Giapponese: Shinnen omedeto

10) Greco: Kala Christouyenna

11) Islandese: Gledileg Jol

12) Inglese: Merry Christmas

13) Irlandese: Nollaig Shona Dhuit, o Nodlaig mhaith chugnat

14) Latino: Natale hilare et annum Faustum

15) Norvegese: God Jul o Gledelig Jul

16) Olandese: Vrolijk Kerstfeest en een Gelukkig Nieuwjaar!

17) Polacco: Wesolych Swiat Bozego Narodzenia

18) Portoghese: Feliz Natal

19) Rumeno: Sarbatori vesele

20) Russo: Pozdrevlyayu s prazdnikom Rozhdestva is Novim Godom

21) Serbo: Hristos se rodi

22) Slovacco: Sretan Bozic o Vesele vianoce

23) Svedese: God Jul

24) Tedesco: Froehliche Weihnachten

25) Turco: Noeliniz Ve Yeni Yiliniz Kutlu Olsun

26) Ucraino: Srozhdestvom Kristovym

27) Ungherese: Kellemes Karacsonyi unnepeket

Natale 2008: i Guiness

L'albero di Natale più grande del Mondo: si trova in Italia, precisamente a Gubbio sul monte Ingino. Alto più di 650 metri, l'albero è composto da 300 luci colorate circondate da 250 punti verdi che delineano la sagoma. Alla sommità una stella bianca dalla superficie di 1000 metri quadrati illunima lo spazio circostante. Uno spettacolo di luci e colori che ogni anno illumina le feste natalizie e attira tantissimi visitatori, curiori di ammirare l'albero dei record. Dal 1991 ques'opera mastodontica è iscritta nel guiness dei primati. Resta acceso dal 7 dicembre al 6 gennaio. 

Il Presepe più grande del Mondo: Anche qui il record spetta ancora all'Italia. In Liguria e precisamente sulla collina di Manarola nelle Cinque Terre, si erge maestoso il Presepe più grande del Mondo: una struttura maestosa composta da 15mila luci, 265 figure, 8 km di cavi elettrici su un'area di 4000 metri quadrati. L'opera sarà visibile fino ai primi di febbraio. 

Il Presepe di sabbia più grande del Mondo: si trova a Torre Pedrera e si trova all'interno di un gazebo di oltre 300 mq: qui tra una sagoma e l'altra si possono ammirare più di 200 pastori e 100 animali, il tutto sullo sfondo del Presepe napoletano del '700. Il Presepe, ad altezza naturale, si staglia su una Torre alta otto metri., visitabile a partire dal 19 dicembre. Per realizzare l'opera ci sono voluti 30 giorni di lavoro ininterrotto. 

Il Presepe vivente più grande d'Italia è visibile a Diso, nel leccese. Il gigantesco presepe vivente è composto da ben 120 personaggi che rappresentano scene quali "Erode a Corte" "I Re Magi" "La Sinagoga" e il Presidio dei soldati romani" oltra a 20 mestieri. Un evento che ogni anno attira più di 20 mila visitatori.

Il Presepe più piccolo del Mondo: L'artista Aldo Caliro sta cercando di entrare nel Guiness dei Primati. Da anni infatti realizza opere microscopiche rappresentanti la natività. L'ultima ha come sfondo una conchiglia ed è realizzata con pastori microspopici e muschio naturale. 

La cometa più grande del Mondo: ancora una volta si trova in Italia, precisamente a Laureto sul Monte Rivolta. La stella si staglia lungo la collina attorno una grotta naturale ed è composta da più di mille lampadine. L'accensione della cometa è di buon auspicio per il Paese, tanto che ogni anno si organizzano processioni e fiaccolate. 

Il torrone più lungo del Mondo: il record è detenuto da Camerino, nelle Marche. In occasione della festa del torrone l'anno scorso nè è stato realizzato uno lungo 448 metri che è stato steso per le vie della città, battendo ogni record. 

Natale 2008: usi e tradizioni nel Mondo

Se dovessi descrivere il Natale nel nostro Paese non saprei se parlare di una festa piena di gioia e spettacolo o di un evento votato al semplice consumismo. alberi, presepi, luci, decorazioni, doni e grandi banchetti la fanno da padrone, senza considerare che Natale per noi italiani coincide con l'inizio dell'Inverno. E nel resto del Mondo? Quali sono gli usi e le abitudini natalizie? In Spagna il rito del Presepe è sentito in modo particolare: in molte città dell'Andalusia vengono rappresentati presepi viventi per aiutare le famiglie povere e usanza vuole che chi si reca a visitarli lasci cibo e vivande per i più poveri. I doni natalizi vengono portati dai Re Magi, tanto che i bambini lasciano le loro pantofole piene di biada per i cammelli, mentre un'altra usanza sentita consiste nell'accogliere un neonato durante la notte di Natale e fargli un corredino. In Svezia, invece, il giorno più importante del mese è il 13. In occasione dei festeggiamenti per Santa Lucia, i bambini si vestono di bianco e aspettano i regali la mattina stessa. In Australia il Natale è un evento che non si può dimenticare: quando da noi è Inverno, lì infatti è Estate piena ed è molto diffusa l'usanza di pranzare sulla spiaggia e prendere il sole. Invece dei soliti abeti, ad essere addobbate sono le palme, mentre può capitare di vedere Babbo Natale arrivare in canoa. Il pranzo natalizio è molto abbondante e si chiude di solito con la macedonia di frutta. Il 26 dicembre invece è il boxing day, il giorno in cui tutti fanno una gita fuori porta con tanto di picnic. Di solito gli australiani seguono eventi sportivi durante questa giornata, mentre non manca chi preferisce fare un bagno in mare. Ma tornando al Natale europeo, in Austria l'Avvento viene annunciato dalle trombe delle Cattedrali e a Vienna durante la notte di Natale si può scegliere tra la caratteristica passeggiata nel parco e l'orchesta musicale a Teatro.  A Salisburgo, invece, il Presepe rappresenta l'intera storia dell'umanità, dal peccato originale ai giorni nostri. In Francia i bambini pongono sul focolare scarpe e zoccoli perchè Gesu possa lasciare i suoi doni. Il pranzo parigino è composto da pollo arrosto, prosciutto al forno e insalate di tutti i tipi, mentre in Alsazia è l'oca il piatto forte. Nella capitale anche le ostriche vanno a ruba. Anche qui i Presepi sono molto sentiti: il personaggio preferito è il rive, un tizio sorridente che illumina il cammino con la lanterna. Ma il Paese dove il Natale si aspetta con più fervore è la Germania: qui l'Avvento viene vissuto in modo intenso, tanto che fin dal primo dicembre si contano i giorni che mancano al Natale. Per l'occasione si utilizzano molto i calendari dell'Avvento dove ogni giorno si rompe una finestrella con dentro un cioccolatino. In Russia Babbo Natale è chiamato Nonno Gelo e rappresenta le forze della natura. Ma c'è anche la Babuchka, una vecchina che ha vagato per anni alla ricerc di Gesu bambino per consegnargli un pezzo di pane nero, l'unica sua ricchezza. E si dice che spesso i bambini russi, assieme ai regali, trovino nella calza anche un pezzetto di pane. Per altre curiosità sul Natale il sito è www.ilpaesedeibambinichesorridono.it 

Natale 2008: Fare gli auguri in modo originale

Basta con i soliti auguri di Natale! Quest'anno voglio cambiare e stupire tutti i miei amici. Se l'anno scorso ho inondato la casella e-mail di lettere con frasi scontate e ripetitive, da oggi voglio fare di più e segnalarmi per qualcosa di innovativo e divertente. Per questo voglio segnalarvi 3 servizi assolutamente efficaci per mandare degli auguri originalissimi:

Elf your self: con questo servizio potrete diventare degli elfi e ballare sulle note di 3 canzoni diverse: chalreston, country e dance.Per farlo basta caricare la propria foto, adattarla alla miniatura e scegliere il brano che preferite. Si possono aggiungere fino a 5 facce diverse che andranno a creare una coreografia ad effetto dove i protagonisti sarete voi. Il servizio è ricco di funzioni: 

registrandosi gratuitamente di può prelevare il codice embed per inserire il risultato sul proprio blog o sito o per inviarlo ai vostri amici. Che aspettate, diventate un elfo e stupite i vostri amici!

Phone Tribe: Questo è un modo veramente unico per mandare gli auguri natalizi: con phone tribe potete mandare un video ai vostri amici e invitarli a rispondere ad una vera chiamata. All'inizio loro vedranno una miniatura di spalle che si avvicina lentamente. Nel momento in cui risponderanno al cell, la miniatura si girerà mostrando il vostro volto e inviandovi gli auguri con tanto di canzoncina. Per fare tutto questo basta inserire una vostra foto, adattarla alla miniatura e inviarla agli amici indicando e-mail e numero di cell del destinatario. Il servizio ovviamente è gratutuito e la chiamata non sarà addebitata nà al mittente nà al destinatario. Mandatela ai vostri amici il giorno di Natale: l'effetto sorpresa è assicurato!

Animoto holiday greetings: Ho già presentato il bellissimo servizio di Animoto, precisando che si tratta di uno dei siti più interessanti mai usciti prima in rete. Per Natale Animoto si veste a festa e dà la possibilità di realizzare filmati di 30 secondi con le foto preferite e con un sottofondo natalizio. Il risultato potete vederlo qui. Un modo divertente e innovativo per mandare i messaggi d'auguri a Natale. 

I'm Celebrity, l'Isola dei Famosi inglese

Avete presente l'isola dei famosi? Beh esistono reality simili, ma molto più duri. Uno dei prodotti più riusciti degli ultimi anni è di marchio inglese e ha riscosso un successo senza precedenti.  I'm Celebrity è un reality-survivor ambientato nella giungla australiana dove 12 concorrenti "famosi" si fronteggiano sfidandosi in prove individuali e di gruppo. Il posto è umido, pieno di serpenti, insetti e cibi non proprio prelibati. In alcune prove, infatti, può capitare di dover mangiare insetti vivi pescando tra alcune carte e vi assicuro che non è un bello spettacolo. Rispetto all'Isola della Ventura, i concorrenti devono convivere in un luogo selvaggio dove mare e spiagge sono solo un vago ricordo e dove i pericoli sono maggiori. L'unico vantaggio è che non soffrono i morsi della fame..tuttalpiù solo quelli di qualche insetto molesto. Il programma, poi, dura soltanto 3 settimane, mentre lo show della Ventura occupa 2 mesi di palinsesto autunnale. Insomma I'M Celebrity sembra avvicinarsi più alla Talpa che all'Isola, considerando le difficili prove cui i concorrenti vanno incontro. Al Reality, giunto alla sua ottava edizione, partecipano esponenti del mondo musicale, televisivo e artistico, ma anche idoli dello sport. Quest'anno sono in gara tra gli altri il cantante dei Blue Simon Webbe e la tennista Martina Navratilova. Riconosciuto come uno dei programmi più trash e disgustosi della tv, I'm Celebrity è uno dei punti di forza della programmazione di ITV in Inghilterra, Se volete un'idea di quello che accade in questo show guardatevi il video, se però siete deboli di stomaco evitate CLICCA

Viva la Vida: l'album più venduto della storia

Dinamici, coinvolgenti, espressivi, I Coldplay stanno dominando da tempo le classifiche italiane e mondiali, grazie ad un sound alternativo ed emozionante.Il nuovo album "Viva la Vida" ha avuto un successo travolgente ed ha battuto ogni record: nel giro di 2 settimane è stato scaricato ben 354 mila volte diventanto così il disco più venduto nella storia delle pubblicazioni digitali musicali. Ma anche le vendite "materiali" del cd sono salite alle stelle e, in maniera sommaria, si può tranquillamente affermare che si tratta dell'album più venduto della storia. Già tre i singoli usciti fino ad ora: Viva la Vida (ora al terzo posto in classifica) e  Lovers in Japan (balzato subito al secondo posto nelle hit parade). Intenso, travolgente ed echeggiante, l'album, il quarto della storia della rock-band, si affida ad esperimenti musicali inediti, miscelando sonorità armoniose e arabe, con colpi ad effetto e improvvisi cambiamenti ritmici. Quello che più si nota è il distacco momentaneo da alcune sonorità classiche, caratteristiche dei precedenti album, per dare spazio a esperimenti musicali diretti e inconsueti. E in effetti l'album non lascia sensazioni immediate all'inizio, ma si fa apprezzare in modo esponenziale dopo ripetuti ascolti. Un Disco da comprare, ascoltare e riascoltare..da non perdere insomma. Qui sopra potete vedere il video di "Lovers in Japan", l'ultimo emozionante singolo della Band.

La classifica delle città italiane dove si vive meglio

Anche quest'anno è stata pubblicata la classifica delle città dove si vive meglio: su 103 province al primo posto c'è Siena, tornata prima dopo un solo anno di astinenza, all'ultimo posto, invece, c'è  Agrigento, a cui non basta il fascino della Valle dei templi. Rispetto all'anno scorso non c'è il ricorrente testa-coda Nord Sud: la provincia dove si vive è in una delle regioni più belle del nostro Paese, la Toscana, terra di boschi, campagne, valli e città d'arte. E se il centro Italia può esultare, il Nord comunque non delude: al secondo e terzo posto ci sono Trento e Bolzano, due città che navigano da sempre nei piani alti della classifica. Quello che mi colpisce, purtroppo, è il crollo delle province meridionali, proprio quelle che avrebbero bisogno di un rilancio maggiore in termini economici e sociali. Le prime città del sud (Campobasso e Bari) compaiono solo al 41 e 48 posto. Poi è una moria progressiva, che coinvolge principalmente Campania, Calabria e Sicilia. Le ultime città in classifica sono Agrigento, Enna e Napoli. Ma anche Caserta, Avellino, Cosenza e Vibo Valenzia non se la passano così bene. Mentre per la città partenopea i problemi riguardano principalmente la delinquenza e la sicurezza pubblica, per le altre città le principali "carenze" riguardano il settore amministrativo e istituzionale: in altri termini mancano strutture, posti di lavoro e programmi per rilanciare l'economia. Quanto ai servizi e al tempo libero ci sono alcuni dati interessanti: Aosta è la città che offre più servizi ai cittadini in termini sia qualitativi che quantitativi, quella che ne offre meno è Prato. Se volete andare al cinema la provincia indicata è Sondrio, se volete trovare un libro invece fate un salto a Parma. Firenza, poi, non è solo città d'arte, ma anche del fitness:è quella che offre il maggior numero di palestre. Il tenore di vita più alto si registra a Milano, dove gli anziani beneficiano di una pensione  più alta in media che nelle altre province: il più basso tenore di vita è invece ad Agrigento, che conta anche il più basso tasso di occupazione. Questo spiega in parte l'ultimo posto in graduatoria. Per quanto riguarda la criminalità, la città meno sicura è Bologna, quella più sicura Matera. Interessanti però alcuni dati sui reati: se a Napoli vanno di moda le rapine, a Isernia si preferiscono le truffe. A Modena e Savona ci sono più furti d'auto e nelle case, mentre a Genova i borseggi sono frequenti. Il maggior tasso di omicidi si registra a Crotone, mentre Rimini e Bologna sono le città dove ci sono più reati a sfondo sessuale. Un'altra piaga da combattere è il disagio sociale: Avellino, Caserta e Trapani sono le città dove il problema si vive di più. mentre agli antipodi ci sono Gorizia e Trieste. I suicidi si registrano soprattutto al Nord (Vercelli e Trieste), mentre a Rimini ci sono più infortuni sul lavoro. 

Il bello di Delicious

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I provini "famosi" di X Factor

In questi giorni si stanno svolgendo i provini per la seconda edizione di X Factor, il famoso talent show approdato l'anno scorso in Italia. Migliaia di aspiranti "cantanti" si sono dati appuntamento nelle principali città d'Italia per provare a realizzare il proprio sogno. Anche Napoli è stata presa d'assalto e non poteva essere diversamente vista la grande tradizione musicale del capoluogo campano. Tanti i talenti che si sono presentati davanti alla giuria composta dal trio Morgan, Mara Maionchi e Simona Ventura. L'anno scorso a vincere furono gli Aram Quartet, ma il vero colpo l'ha messo a segno Giusy Ferreri,seconda classificata, vera sorpresa dell'Estate e piacevole conferma dell'Autunno musicale. I suoi brani stanno spopolando in Italia, grazie anche alla collaborazione con Tiziano Ferro, uno che non ha bisogno di presentazioni. Ma prima di diventare così nota, la cantante ha girato un pò di locali prima di approdare a X Factor. In questo video vi ripropongo il primo provino di Giusy alla selezioni del programma: a giudicarla Simona Ventura e la guest star Cristiano Malgioglio. Se volete approfondire il "tema" c'è anche il video del primo provino della grande Leona Lewis, la prima storica vincitrice di X Factor in Inghilterra: una voce melodiosa che ha incantato e colpito i giurati tanto da prendere 4 pieni consensi. CLICCA