giovedì 16 ottobre 2008

Miseria e poverta: la piaga del nuovo millennio


Il fatto che la poverta sia una piaga mondiale lo sappiamo da anni. Ma vedere poverta e miseria anche dove dovrebbero esserci le condizioni ideali per vivere fa veramente rabbia. Questa situazione infatti non riguarda piu soltanto i Paesi del Terzo Mondo, ma anche quelli piu industrializzati. Ci sono Paesi in Europa dove il numero dei poveri si e` raddoppiato nel giro di diversi anni. In Italia un cittadino su quattro e` povero, mentre la percentuale delle persone a rischio miseria ha superato livelli tollerabili. Il sud e`quello che piu risente di questa situazione anomala. Mentre infatti nelle zone centrosettentrionali i poveri sono in diminuzione, nel Meridione sono in costante aumento. Di chi e` la colpa di tutto cio? Sicuramente nel nostro Paese manca un progetto di politiche sociali utili per diminuire la poverta. O meglio, un progetto esiste ma contribuisce solo del 4% a contrastare questo problema. Basti pensare che in Paesi come la Germania, la Danimarca, l`Olanda la percentuale si attesta intorno al 40% se non di piu. In questi Paesi quindi una delle priorita e` fare in modo che tutti conducano una vita dignitosa, cosa che, nonostante i buoni propositi, non sembra accadere in Italia. O meglio, in Italia ci si mobilita per risanare i conti bancari e risollevare le aziende, ma quando si tratta dei poveri si prendono sempre soluzioni poco adeguate. Ormai le indennita familiari e gli assegni sociali non riescono piu a contrastare quella che e` diventata una vera emergenza. Basta pensare che una delle cause della micro-criminalita presente in diversi contesti urbani e` rappresentata proprio dallo stato di poverta in cui versa la popolazione. Come devono fare le persone senza lavoro che hanno una famiglia da mantenere? Anche con uno stipendio di 700 euro a stento si arriva a fine mese ,senza considerare il problema dei contratti a tempo determinato o,peggio ancora, i tanti lavoratori che, nonostante le rigide disposizioni, vengono assunti a nero. Insomma e`una situazione drammatica che non si combatte senza la giusta sinergia tra forze politiche e sociali. Per questo bisogna guardare avanti con ottimismo, sperando che la situazione possa almeno migliorare..perche so che e difficile sconfiggere la poverta fino a quando ci saranno persone emarginate che non hanno la possibilita di lavorare e condurre una vita decorosa. Bisogna agire subito, perche la poverta e` una piaga che non va mai in vacanza.

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