lunedì 10 marzo 2008

Statistiche: Il giorno più triste dell'anno...


Oggi 10 marzo, giornata grigia, piena di "nuvole" e "imprevisti".. Mi sveglio tardi, molto tardi per quello che devo fare: una centinaia di quiz hanno già iniziato a prendere polvere e mi chiamano inermi nel tentativo di farsi notare. Tutto inutile...sono talmente assonnato che non ho occhi nè orecchie per loro...scendo giù e mi accorgo che il pc è sparito: mio padre lo usa per lavoro e spesso lo porta con sè. Non a caso si chiama portatile. Brutta botta per chi è abituato a sfogliare le pagine telematiche di news a prima mattina..ennesimo "colpo" per i "citati" quiz di diritto, rimasti dentro al pc senza possibilità di stampa. Non mi resta che andarmene allo studio, per tentare di ritrovare un minimo di concentrazione. Annebbiato come sempre, evito la colazione e scendo. Il tempo è più grigio dell'umore e fa più freddo del previsto: con la sola giacca e camicia il cappotto non riesce a scaldarmi..Mi reco dall'avvocato ancora perplesso e decido di mangiare qualcosa prima di mettermi "a studiare"; a stomaco pieno si ragiona meglio, è vero, ma ci si distrae più facilmente..forse era meglio un caffè..Dopo circa due ore di "lettura poco convinta" giunge il momento di andare alla specializzazione: fuori si scatena il diluvio..corro a casa, mangio di fretta e riscendo. Il pulman mi aspetta alla solita ora e al solito posto: le persone in piedi alla fermata sono sempre le solite: volti spenti che incrociano lo sguardo per poi ritornare ai propri pensieri. Il pomeriggio inizia "bagnato"..non la smette più di piovere: nonostante questo c'è folla alla scuola oggi..sono tutti presenti. Circolano voci strane, si rischia un sovraccarico di date e di scadenze..risultato: non potrò mai essere in due posti contemporaneamente..non ho ancora il dono dell'ubiquità. Mi arrendo all'evidenza..mi passa la voglia di fare tutto, decido di girovagare..Per fortuna s'incontra gente interessante, si parla del più e del meno, si ride, si scherza, si scambiano opinioni e battute...qualcuno mi chiama al cell e mi fa sorridere: per un attimo dimentico tutto e il tempo si decide a muoversi continuando il suo lento incedere. Nel frattempo la pioggia è incessante: la città è un fiume d'acqua. Devo decidere cosa fare..alla fine prendo un passaggio con la macchina e riesco a tornare a casa, dopo due ore di caos "urbano" tra le strade allagate e il traffico in tilt. Insomma cronaca di una "giornata" grigia, come il cielo.
E' il 10 marzo, potrebbe essere questa una delle giornate più brutte dell'anno considerando il tempo, il fattore "lunedì", il periodo invernale, gli impegni quotidiani: eppure secondo una recente statistica il giorno più triste dell'anno è stato il 21 gennaio, ossia il terzo lunedi del nuovo anno. Studiosi britannici sono arrivati a questo risultato tenendo conto di una serie di fattori: siamo in pieno inverno, il tempo è grigio, freddo e "uggioso" e questo influisce sull'umore; sono appena finite le festività natalizie e alle spalle c'è un periodo "di festa" e di "riposo"; ci sono meno soldi in tasca, prosciugati dallo shopping natalizio; per di più è iniziata una nuova settimana e mancano ancora 10 giorni alla fine del mese,..i soldi cioè sono pochi e c'è poca voglia di "lavorare"; Sembra che in questo giorno crescano anche le "spinte suicide" nonostante si cerchi di guardare positivo e di cambiare qualcosa nella propria esistenza. In generale va detto che ogni giorno va vissuto per come viene..e non ci sono statistiche che tengano. E poi in ogni caso adesso ci sono le vacanze di Pasqua e inizia la Primavera..quindi siamo fuori dal periodo "nero"...

1 commento:

  1. Giornate così capitano ..non resta che abbassare la testa e sperare che la giornata passi il prima possibile.

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