Iniziano gli Europei

Iniziano gli Europei di calcio e la nazionale Italiana è pronta per la sfida: tante le squadre da battere, tanti i giocatori che hanno voglia di giocare e mettersi in mostra. Quest'anno sono 2 i Paesi ad ospitare la competizione: Austria e Svizzera. Migliaia i tifosi accorsi da tutta Europa per seguire l'evento. L'inizio è fissato per il 7 giugno quando si giocherà la partita inaugurale che vedrà opposte Svizzera- Rep Ceca, valevole per il Girone A della rassegna. Ai nastri di partenza, mai come quest'anno, mancano nazionali illustri come l'Inghilterra e Norvegia, che a sorpresa non sono riuscite a qualificarsi. Eppure dopo una finale Champions tutta inglese, l'assenza è davvero curiosa. Senza contare che ben 44 calciatori provengono dalla premier League: questo vuol dire che il campionato inglese investe soprattutto sugli stranieri. Al primo posto però c'è il campionato tedesco che conta ben 56 atleti: ormai la Bundesliga è diventata terra di conquiste e di trionfi..basta vedere i goal messi a segno da Toni quest'anno col Bayer Monaco...Eppure la nostra nazionale non è tanto giovane: andando a spucliare l'età dei giocatori, l'Italia è la squadra più anziana del torneo, con quasi 30 anni di media (29,5) Segue la Svezia con 29,3. I più giovani sono invece i Russi (26 anni di media circa) e ciò spiega in parte il motivo per cui si sono qualificati agli Europei: forze fresche e giovani talenti hanno fatto di certo la differenza.Il calciatore più giovane del torneo ha 19 anni ed è lo svizzero Eren Derdiyok. Il più anziano invece è Ivica Vastic, 38enne croato: in Croazia non vogliono saperne di appendere le scarpette la chiodo e fanno bene, visto l'esclusione a sorpresa degli Inglesi, battuti proprio dai Croati già qualificati. Ma chi sono gli avversari da battere? Beh, i campioni uscenti sono i Greci, che a sorpresa riuscirono a conquistare il primo posto. Ma credo sia difficile possano ripetersi. Vedo favorite Italia, Spagna e Portogallo, ma sono possibili anche sorprese sponda turca e croata. In Grecia la vittoria del 2004 in Portogallo ha scatenato una serie di festeggiamenti mai registrati a memoria d'uomo: manifesti e poster dei giocatori hanno invaso le strade di Atene e delle città elleniche, in un tripudio di folla. Una delle trovate più insolite è stata quella della nota marca di preservativi "durex"che ha affisso per le strade della capitale dei cartelloni pubblicitari con i nomi di tutti i 23 campioni di Euro 2004, seguiti da un ringraziamento ai loro genitori: "Vi ringraziamo ... di non esser stati nostri clienti!". A volte è meglio perderli i clienti, non c'è dubbio.

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