Arresto convalidato e remissione in libertà per Graziano Cecchini, l'autore del lancio delle palline colorate in Piazza di Spagna: ieri,in una grigia giornata invernale,migliaia di palline invadevano la famosa piazza romana tra lo stupore di turisti e forze dell'ordine. Eventi simili però non sono nuovi a Roma: l'autore si era già reso protagonista tempo fa per aver colorato la Fontana di Trevi di rosso..suscitando clamore e forti reazioni dell'opinione pubblica. "Dal rosso Trevi alla quadricromia", così è intitolato il volantino futurista che è stato fatto circolare per le vie della Capitale. Curiosi anche i motivi del gesto: in Italia si è arrivati ad una situazione tale per cui anche i Fratelli d'Italia si sarebbero rotti le palle..anzi le palline, il tutto nell'indifferenza generale. L'uso di palle colorate sarebbe servito infatti a creare un effetto di movimento e a dare un tocco di colore al grigiore quotidiano nel tentativo di smuovere l'ambiente. Secondo il giudice che ha rimesso in libertà il Cecchini, non ci sarebbero motivi per trattenerlo, trattandosi di azioni non violente intese come manifestazioni di pop art. L'arresto tuttavia si è reso necessario perchè le palline avrebbero intralciato il servizio degli autobus e ciò costituisce un chiaro reato per l'ordinamento italiano.
Intanto le ambite palline sono state messe in vendita su Ebay (50 euro l'una) come fossero dei pezzi di antiquariato o degli oggetti da collezionisti.In tutto questo non mi spiego perchè non mi trovi mai sul posto quando succedono queste cose. Eppure mi trovavo a Roma, come ogni mercoledì.. : seguivo un corso di diritto in un altro quartiere negli attimi in cui 500mila palline invadevano il centro della Capitale e Mastella si dimetteva da ministro della Giustizia: fuori dal Mondo, insomma, imprigionato in un telefilm già visto, per la serie, non ci si può distrarre un attimo.
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